Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] ca.). Mentre risalgono al II sec., sia la più grande volta ellenistica in superficie, larga 7,35 m, che si trova a V a.C., i Romani hanno adottato il tempio etrusco con il suo alto podio, il portico profondo, l’ordine toscano, nessun fregio, il tetto ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dai tempi di Augusto a quelli di Valentiniano I e che, a sua volta, era stato eretto sul luogo di un santuario della tarda età di La ed ellenici) i chiari segni di un artigianato di alto livello qualitativo. L'innovazione tecnica, appresa dal S, ...
Leggi Tutto
RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] antico sarcofago dionisiaco ivi conservato - a sua volta riutilizzato intorno al 1340 come sepoltura cristiana - in and Rome, in La conversione al cristianesimo nell'Europa dell'Alto Medioevo, "XIV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1966", ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] nel 1973, rappresenta una svolta fondamentale per l'approccio sistematico e l'alto profilo teorico che viene attribuito alla materia, fondandone per la prima volta in modo compiuto il carattere di attività critica interna al percorso che conduce ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] ) o in base alle pareti, che possono avere a loro volta funzione portante ed essere 'a graticcio' (ted. Fachwerk; franc Stab), tenuti insieme da travi orizzontali.
Fino a tutto l'Alto Medioevo non si ebbe in Europa una distinzione geografica netta ...
Leggi Tutto
MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] sviluppata la figura del dio gradiente con l'elmo dall'alto lophos, con la mano destra sollevata all'altezza dell'occhio di alcuni fornici degli archi di Costantino, di Settimio Severo e di una vòlta a Mactar (III sec. d. C.). Oltre che su gemme e su ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] e gonfio tende a farsi lineare; il suo arrotondamento in alto si fa angolo smussato e genera legame con l'abaco. L , qual è l'opus caementicium unito all'impiego di archi e volte: a fronte del sistema trilitico, preferito dai Greci, sta un altro ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] e XVIII. La sua attività artistica viene per la prima volta documentata a San Severino Marche, dove si celebrò il suo riuscì così a guidare lo sguardo dello spettatore verso l'alto dove una corona di puttini circonda l'emblema dello Spirito ...
Leggi Tutto
Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] , coperto parte con lastroni di pietra, parte con vòlte in muratura.
Gli antichi popoli dell'Oriente classico e , 1955, p. 115 ss., tavv. xxx-xxxii), Berytus (ponte-viadotto lungo 180 m, alto 50 m: A. J. Letronne, in Rev. Arch., 1846, pp. 489-491,tav ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] . I due settori ai lati dell'arteria N-S sono a loro volta divisi, nella parte meridionale in quattro grandi isolati dalla via E-O parti nude femminili in marmo; il rilievo è piuttosto alto condotto su varî piani, da elementi appena rilevati sul ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...