BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] sua accortezza risolse ogni contrasto e pose la sua bandiera "così in alto e al sicuro d'ogni rancore e d'ogni diffidenza, da poter Corredata di documenti, Torino 1874).
In realtà ancora una volta si tratta di un vero e proprio excursus nella storia ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] nuovo dibattito architettonico animò la Fabbrica del duomo, questa volta con Ulrich von Ensingen, con particolare riferimento ai finestroni pp. 15-37; S. Bandera, in Pittura a Milano dall'Alto Medioevo al tardogotico, Milano 1997, pp. 60-65, 229-231; ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] «trabeazione pensile, costituita da un’architrave a fasce, da un alto “fregio” a pannelli con putti danzanti, e da una di Bicci de’ Medici. La datazione degli interventi, proposta la prima volta da Patzak (II, pp. 76 ss.), tenderebbe a collocare una ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] la facciata, con il sistema di ordini intersecati su alto piedistallo e l’uso di una serliana, richiamava modelli inquadrato in un complesso sistema di colonne corinzie, a sua volta sistemato all’interno di un monumentale portale e illuminato da ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] esperienza più sconvolgente della mia vita. Ho fatto il ministro due volte, mi sono trovata dentro quella che chiamano la stanza dei bottoni. ' connotato da una massiccia presenza di militari d’alto grado, di funzionari statali e di esponenti del ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] del vecchio socio Tuccio di Lambertuccio, che, a sua volta, immetteva denari del D. nella compagnia che aveva costituito Luzzatto, p. 43); aveva realmente "saputo portare al più alto livello i due attributi fondamentali del capitale e della energia ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] con elementi repubblicani di Milano e di Mantova, a loro volta in relazione con il Comitato nazionale italiano diretto ed animato da per la seconda. Di grande ascendente morale, di alto prestigio, con una tradizione patriottica illustre, di carattere ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] a indebolirsi verso la metà degli anni '90. Riesce ancora una volta nel 1091 a insediarsi in Roma, dove continuava a resistere un forte VII., in Atti del II Congresso internaz. di studi sull'alto Medioevo, Spoleto 1952-1953, pp. 193-198; Id., Die ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] circoli dell'umanesimo francese e seppe apprezzarne con acume l'alto livello culturale: lo prova una lettera (Parigi, 11 d'amore e come questo si divida in "celeste" (diviso a sua volta in "divino", cioè amore di Dio per le creature, e "angelico", ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] - Stoppa, ibid., pp. 164-179); il dipinto si completava in alto con le immagini di Dio Padre e dello Spirito Santo e ai lati e i locali per i cappellani, è menzionato per la prima volta nel testamento del 1507; già iniziato nel 1512, e in costruzione ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...