D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] l'architetto preferito della committenza privata di alto rango, lavorando per esponenti sia della '92, dove ottenne la seconda medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al D. e finalmente nell'ottobre del 1908 il sindaco ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] , la scoperta di Gramsci, le Cronache
Garin sottolineò più volte che non c'è un rapporto meccanico tra storia della non sarebbe più successo dopo, intrecciando un'attività scientifica di alto livello con un impegno civile assai intenso sui temi che ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] è del 24 marzo 1057.
A Milano Anselmo tornò due volte, come legato pontificio, per incoraggiare il movimento patarinico e , anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 1103 fu liberato a Melitene contro il pagamento di un alto riscatto. L'anno successivo gli riuscirono fortunate imprese verso l 1107, tuttavia già nel mese di luglio - come anche un'altra volta nel maggio e giugno del 1108 - si ha notizia di un ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] fitomorfe dal lunghissimo ritorto collo negli stucchi sotto la volta della stanza a destra presso l'ingresso, motivo che era già stato usato in alcuni brani del fregio in alto nella decorazione pittorica della sala mantovana (particolari questi che ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] che trasmettono le opere del F. (rinviando una volta per tutte agli indici dell'Iter Italicum), salvo che -338; 2, pp. 345-393. Una redazione abbreviata, intitolata Summula de alto stilo, propter rudes et non vitiosos (opera forse dello stesso F., o ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] sulle sue posizioni, affidati ad una commissione con membri di alto prestigio quali il Grandi, O. Corsini e il padre testo circolato manoscritto; il sedicente Bini replicò a sua volta con altre due lettere, pubblicate assieme alle cinque precedenti ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] a fuggire, continua a, dominarlo nei più vari riflessi, divenendo un alto motivo di poesia accanto alla sua miseria e al suo amore, arte e non ai sottintesi del gesto o dell'espressione del volto a cui tanto si affidavano i comici dell'arte. I quali ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] agosto, per nomina del B., redattore-capo de Il Popolo. Più volte processato per reati di stampa, egli venne di lì a poco a una corte marziale, che li giudicò colpevoli di alto tradimento, condannandoli all'impiccagione. La sentenza fu eseguita il ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] dell'opera Loreley, riesce davvero sorprendente: ma una volta di più il rilievo esprime, a nostro avviso, musicista, dettò l'epigrafe: "Apparve per brevi anni - Guardando intorno in alto in sé - Trasse d'oltre la vita - Dejanice Edmea Loreley Wally ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...