GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] sistema italo-germanico della Reichskirche: dopo averlo nominato all'alto ufficio di cancelliere per l'Italia (l'incarico è compiere un passo così azzardato, che implicava oltretutto il tradimento della fiducia di un sovrano e con lui di una ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] G. fu posto alla testa di una missione di alto livello. Egli era il principale responsabile di una Grisar, Geschichte Roms und der Päpste im Mittelalter, I, Freiburg i. B. 1901 (trad. fr., Paris 1906), pp. 36-46.
R. Cessi, La vita di papa Giovanni ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] forse più per i metodi giacobini della rivoluzione dall’alto che per gli obiettivi federalistici.
Il 9 luglio 1943 pubblicò per Feltrinelli Una spia del regime, che documentava il tradimento di Carlo Del Re, risalente all’ottobre 1930. Nel 1957 ...
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MAZZEI, Filippo (Philip)
Edoardo Tortarolo
– Nacque a Poggio a Caiano, presso Firenze, il 25 dic. 1730 da Domenico e da Elisabetta del Conte.
Di famiglia benestante, frequentò dal 1747 i corsi di medicina [...] logica conseguenza dell’eccezionale consapevolezza politica e dell’alto grado di sviluppo culturale degli Americani: consci che Marchione - S.J. Idzerda - S.E. Scalia, I-III, Prato 1983 (trad. it., Scelta di scritti e lettere, I-III, ibid. 1984); F. M ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] d’Hilliers o plenipotenziari come J.-B. Lallement. Sospettato di tradimento nell’inconsistente congiura di P. Cercato (12 ott. 1797), di questa confusione tra il ruolo istituzionale di un alto funzionario statale, proprio del sistema napoleonico, e l’ ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] 'altro canto, che il suo principato iniziò sotto il segno del tradimento (da parte degli Amalfitani, nei confronti dei quali egli non cessò e poteri locali giunsero al loro punto più alto, stravolgendo gli assetti che avevano caratterizzato fino ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] grottesco e sublime. Bisogna mescolare il sublime col grottesco, l’alto col basso, la tragedia col comico, sfidare il buongusto, se 1853). Grido d’indignazione giovenalesco contro il tradimento del giuramento alla repubblica e quella parodia farsesca ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Matteo Visconti, il quale, proprio grazie al tradimento di quella fazione dei cittadini pavesi favorevole agli esiliati i loro partigiani di parte guelfa, si riserbò l'alto dominio sulla città, che preferì amministrare attraverso Manfredi Beccaria. ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] stato sede del principale nucleo abitato delle isole. Sull'alto di esso ogni periodo della civiltà umana ha lasciato le ai suoi discendenti.
Nel 304 Lipari è aggredita a tradimento da Agatocle tiranno di Siracusa, che la saccheggia asportandone ...
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Scritti di governo
Jean-Jacques Marchand
Nome dato alle oltre cinquemila lettere ufficiali che M. scrisse ai rappresentanti dell’autorità militare e amministrativa nei vari luoghi della provincia della [...] Bartolomeo d’Alviano che Gonzalo lo stia abbandonando o tradendo.
Un’altra funzione importante del cancelliere, che appare del tu al destinatario, anche se di rango piuttosto alto, come il «Commissario generalissimo» Antonio Giacomini. Redatte in ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...