TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] . C'è qui, perciò, il più ampio, ricco e vario campo di rovine di tutto l'Egitto. Esso si stende sui due lati del Nilo, e comprende fondamentalmente due classi di monumenti: templi e tombe. È ben noto che questi sono gli edifici che per gli Egiziani ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] più ampie regioni, e in parte coprono tutta la valle egiziana del Nilo (v. Egiziana, arte). Il monumento tipico più importante di N. è almeno in parte). Il primo periodo è limitato al solo Alto Egitto, mentre il secondo (che prende il nome da una ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] del VII sec. le ali si aprono normalmente verso l'alto, riunite in una singola curva a crescente. Permane tuttavia anche perduto dalla Villa dei Nasoni, mosaico della cosiddetta Villa del Nilo di Leptis).
In età romana P. sembra assumere un altro ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] piste carovaniere fuorché in alcune località del Delta, si affiancarono al Nilo diramandosi lungo i suoi rami, o seguirono la costa del , e di Herculia per l'altra; il Medio e Alto E. costituirono la provincia Thebais, dalla quale Arcadio staccò la ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria nella stessa Arabia meridionale grandi stele, a sezione rettangolare, rastremate, terminanti in alto con un elemento semicircolare, decorate sulle quattro facce ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] anni, un vasto lavoro di ricerca e scoperte di alto valore culturale.
L'indagine del G. si concentrò sugli 245; L'Afrodite del mercato, IV [1931], 1-2, pp. 1-31; La villa del Nilo, V [1933], 1-2, pp. 1-56; Orfeo, Liber Pater e Oceano in mosaici della ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] dall'accompagnare, in quella occasione, G. Vitelli nei suoi viaggi nell'alto e basso Egitto, allo scopo di prendere contatti per l'acquisto di relazioni e attività anche culturali nella valle del Nilo. La posizione occupata dal B., di direttore del ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho risentono dell'influenza egea. Ad es. il tipo di coppa su alto piede ha riscontri a Creta in esemplari pre-minoici ed a Troia ...
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TAZZA FARNESE
F. L. Bastet
Questo capolavoro della glittica ellenistica, probabilmente alessandrina, (v. tav. a colori vol. i, s. v. allegoria), ci è noto dal 1471, da quando cioè Lorenzo de' Medici [...] a destra sono sedute le due Horai che simboleggiano le inondazioni del Nilo e la fruttifera coltivazione della terra, e dietro ad esse si artigianato di alto valore che possa essere paragonato con la tazza. A lui la datazione nell'alto ellenismo, che ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] -egiziana (v. lisht), e in Bassa Epoca, quando la cultura figurativa saita imposta tutta la sua reazione all'arte di origine alto e medio-egiziana nata con la tarda XVIII dinastia con un franco ed evidente ritorno alla esperienza della scultura e del ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
nilotico
nilòtico agg. [dal lat. Nilotĭcus, gr. Νειλωτικός] (pl. m. -ci). – Della regione del fiume Nilo, in Africa, e delle popolazioni che la abitano: la civiltà n.; lingue n., le lingue parlate nell’alta e media valle del Nilo e in altri...