FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] alcuni punti della politica religiosa di Teodorico, in Atti della III Settimana di studio del Centro italiano di studi sull'AltoMedioevo... 1955, Spoleto 1956, pp. 220-224; B. de Gaiffier, Les notices des papes Félix dans le martyrologe romain, in ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 396-400, 719; Id., Per la storia delle diaconie romano nell'AltoMedioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. della Società romana di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85, 89, 107 ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] a formare il Liber pontificalis, una delle fonti più preziose - spesso unica - per la storia della Chiesa e di Roma nell'altoMedioevo.
Fonti e Bibl.: Bonifatii papae Epistulae et decreta, in Migne, Patr. Lat., LXV, coll. 29-42; Liber pontificalis, a ...
Leggi Tutto
borghesia
Massimo L. Salvadori
La classe che ha guidato la modernizzazione economica
Il termine borghesia ha origini medievali. Fu infatti nell'AltoMedioevo che si iniziò a parlare di borghesi ‒ dalla [...] intermedio tra la nobiltà e il clero da un lato e i ceti popolari dall'altro.
Lo sviluppo storico della borghesia tra Medioevo ed Età moderna
Un ceto intermedio. La borghesia si è formata come ceto intermedio tra le masse dei lavoratori manuali, dei ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 4°; ipogeo sabaziaste di Vibia).
Il culto di s. Michele, legato a luoghi situati su alture, si diffuse durante l'AltoMedioevo, quando divennero 'attributi' di s. Michele talora la sua lotta leggendaria contro il drago che tiene prigioniero un essere ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] rapporti fra l'età arcaica greca e il mondo del Vicino Oriente antico, e pure fra tarda antichità e altoMedioevo (v. Bloch, 1960).
Teorie antiche sull'origine della schiavitù
La definizione della condizione giuridica dello schiavo andò di fatto ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] , il Lazio, il Mediterraneo: relazioni fra economia e politica dal VII al IX secolo, in La storia economica di Roma nell'altoMedioevo alla luce dei recenti scavi archeologici. Atti del Seminario. Roma, 2-3 aprile 1992, a cura di L. Paroli-P. Delogu ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] del feudalesimo. Lo sfruttamento dell'acqua in movimento è una delle caratteristiche di quest'epoca, situata fra tarda antichità e altoMedioevo da una parte (che vedono nelle paludi una potenza divina), e il Rinascimento e l'ancien régime dall'altra ...
Leggi Tutto
Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] , Il ducato di Spoleto dagli Svevi all'Albornoz, in Il ducato di Spoleto. Atti del IX Congresso internazionale di studi sull'altomedioevo, 27 settembre-2 ottobre 1982, Spoleto 1983, pp. 189-205.
G. Arnaldi, Le origini del Patrimonio di S. Pietro, in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] donna; e per dimostrarlo si appoggiò su un’opera di Florimond De Rémond. Inoltre, non tacque la decadenza del papato nell’altoMedioevo, ma sottolineò l’assenza di eresie in quell’arco di tempo: un dato che smentiva l’assimilazione del papato con l ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...