lana
Giorgio Bertoni
Vestirsi con il pelo degli animali
La lana, ricavata da pecore, capre e altri animali, è stata probabilmente la fibra più ampiamente utilizzata nel corso della storia: dagli antichi [...] , includevano l’uso di pelli e pellicce, piuttosto che di indumenti di lana.
Merce di scambio nel Medioevo
La civiltà europea dell’AltoMedioevo si fondò principalmente sull’allevamento di pecore e capre, da cui traeva gran parte degli elementi di ...
Leggi Tutto
Giovanni Ballarini
Gastronomia
Gli animali si cibano,
l'uomo mangia,
ma solo l'uomo spirituale
sa mangiare
(Anthelme Brillat-Savarin)
La cultura della buona cucina
di Giovanni Ballarini
29 aprile
Nella [...] e il liquido che se ne ricavava era il garum, poi conservato in anfore nelle cantine.
Dal Medioevo al Rinascimento
Nell'AltoMedioevo alle raffinatezze e alle elaborate preparazioni dell'età romana si preferivano cibi più grossolani, assunti in gran ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] greco, e un tipo di n. mercantile, la tarida (fondo piatto, tre ruote a poppa, tre alberi, alto bordo, vele quadre).
Medioevo. - Il contatto tra le marinerie occidentale e araba portò sensibili modificazioni, specialmente nell’attrezzatura – con la ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Arte e architettura
Cenni storici
Arte vetraria in Occidente e a Bisanzio
Nel Medioevo fino al 9° sec. si usò il v. per i calici e dalla sostituzione della SiO2 con terre rare, ad alto indice di rifrazione e bassa dispersività, e quelli composti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] ≫cτ (essendo c la velocità della luce nel vuoto e τ il tempo medio di interazione degli elettroni nel m.) o per 1/f≫τ (essendo f proprie di questi metalli. La rarità, che ne determina un alto valore, anche se è essenziale, non è sufficiente. Il m ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] partire dalla superficie dei granuli, inizia veloce per l’alto tenore di zolfo e ossigeno presenti e prosegue più lenta sacrali, in età classica appare completamente sostituito dal bronzo.
Nel Medioevo il r. fu molto apprezzato per la sua duttilità e ...
Leggi Tutto
In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] e le i. a bassa intensità di lavoro; le i. piccole, medie o grandi in relazione al numero di lavoratori impiegati, al loro peso in modo da formare un unico ambiente a pilastri, illuminati dall’alto per mezzo di coperture a ‘denti di sega’ (shed) ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] quale non passano rette tangenti alla curva (o alla superficie).
P. medio di un segmento Il p. che divide il segmento in due parti p. es.=per esempio).
Nella scrittura greca un p. in alto (p. segnato in corrispondenza della parte più alta di una ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] processo, che si realizza in forni a riverbero, richiede uso di concentrati ad alto tenore di p. (70% e anche più), non più del 2% di che legavano i massi e i tamburi delle colonne. Nel Medioevo (e anche in età moderna) fu usato per la fabbricazione ...
Leggi Tutto
scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] di varianti: nell’antica Roma si usano fogge tonde e ovali; nel Medioevo (12°-13° sec.), l’originaria forma ovale si appuntisce e si in capo o in punta, un’altra nell’angolo destro in alto dello s. si dirà nel cantone destro e così via.
Astronomia ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...