CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] del fascismo. Ripartendo dal passaggio del mondo antico al Medioevo e da questo all'era moderna parlò nel 1939-40 e poi quella di F. Meinecke (1954) lo costrinsero ad un alto commiato da questi due maestri. Forte era il legame anche personale che era ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dedotti a cascata dal simbolo della fiaccola, levata in alto, sopra l'articolata tornitura dei partiti plastici, che un vero e proprio putiferio, con larga risonanza nei mass media, che investiva in generale il tema degli interventi moderni sui ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ma l'intento è per ora soprattutto di mostrare l'alto lignaggio dei Savoia.
Di interesse assai maggiore, per il perché non legato né all'una né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partito liberale, ubbidiente e sottomesso di fronte ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] di una delle maggiori e più note opere del C., Virgilio nel Medioevo (in due volumi editi a Livorno, poi "con pochi ritocchi e sulle sue origini, sulla leggenda virgiliana e la cultura alto-medievale, sulla mitologia classica e ario-europea, infine ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] prevedeva un salario annuo di 600 scudi, il più alto riportato nei rotuli della Sapienza, segno di grande favore T. Gregory, L’“Apologia” e le “Declarationes” di F. P., in Medioevo e Rinascimento. Studi in onore di B. Nardi, Firenze 1955, pp. 385- ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] Martirio di s. Pietro a destra) insiste un riquadro rettangolare alto circa il doppio (S. Paolo; S. Pietro consegnante le pp. 20-25; L. Piccinato, Origini dello schema urbano circolare nel Medioevo, in Palladio, V(1941), pp. 124 s.; C. Assum, ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] scritta dell'insegnamento umanistico nelle università italiane dei tardo medioevo" (Kristeller).
Peraltro, il suo prestigio di anzi un carmen vatisonum (V. 24), un poema di stile alto e di argomento epico. Per questo, addirittura gli propone quattro ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] al progetto di convocare il concilio, disegno che naufragò nell'alto Tirreno.
Il 25 giugno 1243 Sinibaldo fu eletto papa, assumendo IV fu uno dei più insigni papi giuristi del Medioevo centrale. Al momento della sua elezione, Sinibaldo stava ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] semestre del 1289.
A quest'esperienza si riferisce il più alto numero di documenti (un centinaio circa, ibid., pp. 385 nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 132, 143 s.; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 494, 545 s.; ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] una tragedia in endecasillabi sciolti, ambientata in un Medioevo ricreato secondo lo "stile delle tragedie gotico- tradimento (Milano 1977). I due libri - uniti da uno stile "alto" che deve molto alla lingua poetica della tradizione, anche per quel ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...