YORK
E.C. Norton
(lat. Eboracum, Eburacum; Eoforwic, Yorvik nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra settentrionale, capitale dello Yorkshire e sede dell'arcivescovado omonimo.Y. si stende su un [...] di Bayeux. Da allora in poi, per il resto del Medioevo, Y. fu fermamente orientata politicamente verso la monarchia inglese della città. Tutti reclamavano, in grado più o meno alto, speciali diritti di giurisdizione; il che significa che una grande ...
Leggi Tutto
LUBECCA
N. M. Zchomelidse
(ted. Lübeck)
Città della Germania, nello Schleswig-Holstein, posta sull'estuario del fiume Trave a km. 15 ca. dal mar Baltico. L., la più antica fra le città coloniali tedesche [...] essa costituiva in origine il fulcro del quartiere che nel Medioevo ospitava il ceto patrizio. Una forensis ecclesia, cioè una questi lo sguardo è guidato senza soluzioni di continuità verso l'alto. All'inizio del sec. 14° si iniziò la costruzione ...
Leggi Tutto
MARBURGO
M. Untermann
(ted. Marburg)
Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume [...] case a Fachwerk rimangono pareti e strutture costruttive del Tardo Medioevo. Di particolare importanza sono i resti degli inizi del Ordini mendicanti furono di minore originalità; solo l'alto coro della chiesa dei Domenicani concorre a determinare l ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] Aquileia e Grado, in Mosaici in Aquileia e nell'alto Adriatico, "Atti della V Settimana di studi aquileiesi, Venezia medievale tra Oriente e Occidente, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, pp. 385-443.R. Polacco ...
Leggi Tutto
CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] dall'ingresso, ove la nave mediana era dominata da un alto tiburio, danneggiato da un fulmine nel 1544 e cimato nel 1635 di strappo, mentre i restanti - ripartiti in dieci frammenti di media grandezza per un'estensione totale di m2 22 ca. - furono ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] Britanniche. Tale condizione fu dovuta innanzitutto all'alto numero di differenti ducati, contee, città 12) e rimase l'unità di misura nazionale fino alla fine del Medioevo. Vi erano centinaia di variazioni locali, le più frequenti corrispondenti a ...
Leggi Tutto
CASTEL DEL MONTE
A. Cadei
Castello della Puglia, nel territorio del comune di Andria (prov. Bari).L'edificio sorge isolato su una bassa collina tondeggiante che domina l'ondulata campagna circostante, [...] parallela alle basi del trapezio, intersecata nel quadrato mediano, corrispondente alla base minore, da una botte simile crochet o grasse seghettate foglie 'a punte verso l'alto'. In corrispondenza di aggruppamenti di tre esili colonnine salienti ...
Leggi Tutto
COIRA
B. Brenk
C. Jäggi
(lat. Curia; Cura nei docc. medievali; ted. Chur)
Città della Svizzera sudorientale, dal 1803 capoluogo del cantone dei Grigioni e sede di vescovado, situata a m. 585 sul livello [...] inserita anche nella Tabula Peutingeriana come Curia, nel Medioevo la città venne chiamata anche Cura; il toponimo si apriva senza copertura tra navata (posta a m. 1,65 più in alto) e coro. Nella parete nord del vestibolo è posizionata una porta di ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] edifici e la fortificazione vi sono restituiti in modo preciso.Nel Medioevo Z. era dominata dalla superba facciata a due torri del Grossmünster il coro poligonale della chiesa dei Domenicani. L'alto e slanciato spazio è stato suddiviso in numerosi ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] Il duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 37-44; P. Golinelli, Cultura e religiosità a Modena e Nonantola nell'alto e pieno Medioevo, ivi, pp. 121-128; F. Zuliani, C. Segre Montel, Nonantola dipinta. Il ritrovamento di un ciclo di pitture murali del ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...