Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] p. 54).Non mancarono quindi le proposte di nazionalizzare i mass media, per sottoporli al pieno dominio statale. Il regime nazista si avvicinò ha come obiettivo basilare la trasformazione della società dall'alto. Ma arriva il momento in cui la legge ...
Leggi Tutto
Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] furono espulsi anche da Malta. Il punto più alto dello scontro fu raggiunto nel conflitto con Parma fondamentale resta l'opera di L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XVI, 1, Roma 1953, pp. 465-1053 (redatta tuttavia, sugli appunti ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] uno straordinario sviluppo della ricchezza e della civiltà dell'Iraq. L'alto grado di potenza del califfato abbaside fecero di Baghdad il più splendido centro urbano del medioevo: popolata in misura superiore a quella di qualunque altra città al ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] perché a Sonnino, uomo politico dotato di un alto senso dello Stato, di vasta dottrina e profonda ; F. Barbagallo, L'età giolittiana, in La storia. I grandi problemi dal Medioevo all'Età contemporanea, a cura di N. Tranfaglia - M. Firpo, VIII, ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] di rinnovamento culturale, sia come programma di riforme dall'alto - nella penisola iberica, negli Stati italiani, nelle corti ragione segnando una netta dicotomia tra i "tempi tenebrosi" del Medioevo e "la luce che rinasce". A Napoli, nel 1753 ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] illuminato, con concessioni limitate e scese dall’alto, con miglioramenti amministrativi, che non intaccassero la gli umili. Il papa si sente chiamato a interpretare e mediare questa volontà (proclama del 30 marzo, segno dell’intensa partecipazione ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] si richiama il ricordo del De Sanctis per il maestro "alto ed eretto della persona, dignitoso nel lungo soprabito scuro, pronto subito più profonda e gli aveva rivelato la natura del Medioevo greco (cfr. A. Momigliano, Secondo contributo..., Roma 1960 ...
Leggi Tutto
Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] come di un esperto (una specie di interprete ad alto livello), aggiunto alla delegazione ufficiale (Annales de Saint- Roma al tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo", 68, 1956, p. 41 n. 2; e, dello stesso ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Federico II di acquisire una maggiore influenza sull'alto clero, obiettivo che era parte integrante della sua 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio nel Medioevo, I-II, Roma 1988.
P.O. Lewery, Papal Ideals and the University ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] .
Gli storici hanno sottolineato, nella gestione dell'alto incarico affidatogli, la sua laboriosità, la condotta ai tempi nostri, ivi 1883, pp. 162 s.; D. Herlihy, Pistoia nel Medioevo e nel Rinascimento, Firenze 1972, pp. XX, XXXII s., 246, 272 ss.; ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...