BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] fatte alla Chiesa di Bari, lodava la devozione e l'alto valore dei servigi resi dall'arcivescovo, il quale non si era scritti di B. si leggono in F. Giunta, Uomini e cose del Medioevo mediterraneo, Palermo 1964, pp. 105-117. A. Beatillo, Historia di ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] a partire dal 1212 in Portogallo, nella regione dell'Alto Alentejo, dove, oltre alla città principale, controllò tra l XV, los señoríos castellanos de la Orden al fin de la Edad Media, Sevilla 1978; J.M. Santamaría, La Vera Cruz, Segovia 1979 ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] indicava ciò che è proprio del popolo; era laico nel Medioevo chi non faceva parte del clero a pieno titolo in pace l'assolutismo teocratico e il libero esame, l'aristocrazia dell'alto clero e l'eguaglianza civile, l'onnipotenza papale e la libertà ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] ricorso a quelli che consideravano criteri tecnici e intellettuali del più alto livello, anche se alcuni di loro, come Thomas Harriot ( eclissi e alle congiunzioni enunciate nell'Antichità, nel Medioevo e nell'Età moderna.
Da sempre considerata l' ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] in croce contribuì ancora di più la devozione mistica del Tardo Medioevo, che si manifestò in modo esemplare nell'opera di Ludolfo di i c. del Romanico italiano, di struttura semplice ma di alto livello artistico (per es. c. ligneo del 1120-1130 nell ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] a uno scritto del Mozzi. I due scritti, del più alto interesse metodico, basati su una rigorosa distinzione tra la Bibbia letterature classiche, per la storia greca e romana, per il medioevo greco − e per quella parte del Rinascimento italiano che vi ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] che fu meta di ininterrotti pellegrinaggi per tutto il Medioevo. È evidente del resto l'importanza delle strutture difensive santo, la trápeza e altre strutture - e infine, più in alto, dalla cella della Nea Sion, estremo rifugio di Neofito contro l ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] anche psicologico, alle famiglie di bambini giudicati più ad alto rischio o con scarsa compliance familiare.
3.
La possa essere considerato una 'persona' a tutti gli effetti. Nel Medioevo, il termine stabilito per la discesa dell'anima era 40 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , che troveranno in Gregorio VII il loro più alto interprete.
Entrato a S. Miniato in un periodo 'Innocenti, Analisi morfologica e modello agiografico nelle Vite di Arialdo e G., in Medioevo e Rinascimento, I (1987), pp. 101-129; S. Boesch Gajano, G ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] della Storia letteraria della pietà italiana, primo medioevo;tipo quella del Preger per i tedeschi ricerca storica. La storia locale, in Rassegna degli studi e delle attività culturali nell'Alto Lazio, IV (1983), pp. 5-23; P. Zovatto, La "nozione" ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...