DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] dai suoi amici a Mosè, e all'apostolo Pietro come alto funzionario dell'imperatore.
Secondo l'imperatore il D. aveva commesso , il "Milo" di Matteo di Vendôme e una leggenda su P. D., in Medioevo romanzo, III (1976), pp. 85-92; K. Ringger, P. D. e ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Repubblica: vi entrò nel 1601, e nell'ufficio più alto, quello di savio del Consiglio. Gli mancava, per G. Santinello, Il "Depriscorum sapientum Placitis" di L. Pesaro, in Medioevo e Rinascimento veneto. Con altristudi in on. di L. Lazzarini, Padova ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] . Con G.G. Bottari, suo corrispondente dal 1731, ispezionò anche l'alto corso del Tevere e quello dell'Aniene (la relazione sul Tevere in A ragionata di documenti, mirò a provare che dal Medioevo la zona di Ariano era stata dominio estense.
Seguirono ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] degli ovini e creata una industria armentizia di alto rendimento, migliorando in definitiva le condizioni sociali A. Boscolo, Ferdinando I e Alfonso il Magnanimo nella storiografia, in Medio Evo Aragonese, Padova 1958, pp. 151-165, a cui vanno ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Cerrone, che nel Medioevo era compresa nella giurisdizione della pieve di Missaglia. Si tratta senza dubbio di cittadine incaricati del controllo dei lavori, sia come funzionari ad alto livello.
Lo stemma della famiglia viene così descritto dal Calvi ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] atto d'accusa contro i protagonisti, magari d'alto rango, che perciò presto soffocarono la diffusione dell'opera ; S. Battaglia, Masuccio Salernitano, in Id., La letteratura italiana. Medioevo e umanesimo, Milano 1971, pp. 421-423; E. Grano, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] probabile che B. sia riuscito ad ottenere un prestito così alto. Nell'estate dei 1299 gli riuscì invece di mantenere fedele al diritto comune, Milano 1951, pp. 64, 170, 287, 295;Id., Medio Evo del diritto. I. Le fonti,(-Milano 1954, pp. 417, 444;A ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Oberto Spinola) riuscirono a garantire possibilità di guadagno ed alto tenore di vita anche ai ceti meno abbienti, grazie ; A. Agosto, Cenni sui titoli di dignità e d'onore a Genova nel Medioevo, ibid., II, ibid. 1982, p. 232; G. Petti Balbi, Caffaro ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] aveva "grandi benemerenze nel fornire strumenti disponibili di alto livello al nuovo assetto della ricerca e degli il reperimento delle fonti adoperate dal G.; Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, a cura di G. Bonfanti, Milano 1984, e a cura ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] tuttavia di rimpianto delle tradizioni feudali del Medioevo, bensì del riscontro col modello antico, umanisti affermati, aveva pensato alla carriera curiale come al più alto riconoscimento letterario, dove "mihi ultro honores et praemia delatum ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...