Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] marmo; questo pavimento è circa m 0,15 più alto di quello della parte rettangolare dell'ambiente e vi sono peraltro ben conservati; alcuni sono stati erosi nell'antichità o nel Medioevo, ma altri sono quasi intatti. Sembra che siano stati almeno di ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] La pittura greca su tavola, che dal 500 a. C. circa raggiunse un alto livello, portò con sé l'impiego della c. quale noi la intendiamo e rilievi, da illustrazioni di manoscritti del primo Medioevo, ma anzitutto dalle pitture parietali di età romana ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] animale ‒ che divennero gli strumenti più largamente utilizzati nel Medioevo dalle fattorie unifamiliari per attingere l'acqua dai pozzi ‒ sia acqua verso la tazza che si trova più in alto, producendo un movimento alternato analogo a quello fornito ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] cambiamenti del vano, usato come chiesa già dal Medioevo, la cupola ricevette un rivestimento esterno ottagonale e dall'impostazione frontale, dai grandi occhi rivolti verso l'alto e dall'esecuzione qualitativamente superiore con molte piccole tessere ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] variabili, che risalgono la città dal basso verso l’alto; i cardines, anch’essi situati a distanze non regolari la cui tomba fu centro di un santuario particolarmente frequentato fino al Medioevo. Alla metà del VI secolo B. fu in primo piano nelle ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] in gran parte scomparsi. In uno dei lati corti si è rinvenuto un alto podio (m 18,50 × 33,50), quanto rimane cioè di un
Un primo teatro addossato al Monte Zaro era ben noto nel Medioevo e agli umanisti con il nome di Palazzo Rolando.
Ancora nelle ...
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CAMMEO di Francia
L. Rocchetti
La più grande delle sardoniche antiche, lavorata a ben cinque strati con raffigurazioni di personaggi imperiali romani, la cui identificazione ha fatto di questo celebre [...] data la costante iconografia del Faraone nell'arte francese del Medioevo e del Rinascimento. La testa di Livia è ritoccata; inconcepibili le calzature del guerriero davanti all'imperatore; nella zona in alto il divus ha la corona radiata spuntata; la ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] più piccola.
Il tempio col suo podio si innalzava su di un alto basamento la cui fronte si apriva in una scalinata fiancheggiata da due fu superata con la nota galleria, detta nel Medioevo Porta Oscura, entro la quale passava il Clivus Tiburtinus ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] gran parte dell’area retica, corrispondente agli odierni Trentino - Alto Adige, Tirolo e Bassa Engadina.
Sulla base di questa , Le Alpi: archeologia e cultura del territorio dall’antichità al Medioevo, Bologna 1983.
A. Lang, Noch sind die Räter Herren ...
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NARBONENSIS, Gallia
G. C. Susini
Provincia romana (per i caratteri artistici della N., v. gallo-romana, arte). - Fu detta anche Gallia Transalpina, o Ulterior, o semplicemente Provincia (donde Provenza, [...] comprendere (fuor che nel territorio dei Consorani) l'alto bacino della Garonna (Garumna), per raggiungere i Pirenei della Gallia, caratterizza il trapasso della N. dall'antichità al Medioevo.
Bibl.: E. Desjardins, Géographie de la Gaule romaine, I ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...