GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Occidente e l'Islam nell'AltoMedioevo. XII Settimana di studio del Centro italiano di studi sull'AltoMedioevo, … 1964, Spoleto Europe et Islam, in La diffusione delle scienze islamiche nel MedioEvo europeo. Atti del Convegno, … 1984, Roma 1987, pp ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] generazione culturale che, dopo Dante, "volgeva le spalle al MedioEvo ... e si affermava popolo romano e latino". In questa scelta oggi, la possibilità di leggere il D. su testi di alto livello scientifico: le due collane avviate nel 1952 da Einaudi ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] come di un esperto (una specie di interprete ad alto livello), aggiunto alla delegazione ufficiale (Annales de Saint- al tempo di Giovanni VIII, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il MedioEvo", 68, 1956, p. 41 n. 2; e, dello stesso autore ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Federico II di acquisire una maggiore influenza sull'alto clero, obiettivo che era parte integrante della sua 1995, pp. 32-177.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, V, Roma 1874, pp. 137-62.
P. Fabre, Études sur un manuscrit ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] .
Gli storici hanno sottolineato, nella gestione dell'alto incarico affidatogli, la sua laboriosità, la condotta edite, quella di L.von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, XIV, 1, Roma 1961, pp. 541-627. Indicazioni molto sommarie in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] il settembre del 1920 costituì il momento più acuto e più alto del conflitto di classe in Italia. Come leader del gruppo dell distacco tra “spirituale” e “temporale” nel MedioEvo […]. I raggruppamenti sociali regressivi e conservativi si riducono ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] fondato di contrasto nasceva dal fatto che i superiori di più alto grado nell'Ordine erano in realtà sempre e solo dei " d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del MedioEvo, Todi 1962, pp. 37-64, specialmente alle pp. 46 ss., ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] F. si diresse verso Bologna per riaffermarvi l'alto dominio pontificio, contestato dai popolari. Dopo aver vinto II, pp. 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel MedioEvo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] tempo che il Valentino, col favore del papa, mirasse ben in alto, nulla meno che alla Corona d'Italia.
Ma a Luigi XII , è registrata in L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del MedioEvo, III, Roma 1925, dove le pp. 277-519 sono dedicate ad A ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] moderna non poteva nascere se non nelle città italiane solo libere nel medioevo; nata poi, poté spandersi in paesi più o meno lontani da e col Sommario il B. aveva attinto al punto più alto del suo apostolato etico-politico: ma l'aprirsi di ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...