PO (A. T., 17-18-19, 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Il massimo dei fiumi italiani, e in pari tempo l'unico che costituisca, insieme con la numerosa serie dei suoi tributarî, un vero e complesso sistema fluviale. [...] riducono presto a valori minimi: da 1 a 1,5‰ nel tratto medio, da Revello alla confluenza del Ticino (247 km.); da 0,3 a bacino del Maggia, dell'alto Ticino e dell'alto Mera). Il rapporto fra intenso sviluppo al principio dell'evo moderno), ma con uno ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] e l'industria, portando Sumer al più alto grado di benessere. In questo periodo la di Amorriti, infiltratisi da occidente verso il Medio Eufrate e stanziatisi a Babel, che prima in ordine di tempo dell'evo antico, perché copiosa nelle sue produzioni ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 'Adriatico dei Greci, in AA.VV., Storia di Ravenna, I, L'evo antico, Venezia 1990, pp. 79-102.
7. Cf. Dionysius Halycarnassensis, ' di Cassiodoro, in AA.VV., La 'Venetia' dall'antichità all'altoMedioevo, Roma 1988, pp. 63-74 e spec. 67. Sulla rotta ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] in quell'area di un'aristocrazia di rango medio e alto. Di particolare interesse sono alcune fosse sacrificali, rinvenute area delle culture delle steppe (ad es., quella di Afanas'evo) dove la presenza del cavallo domestico e la lavorazione del ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] volta per tutte all'inizio di ogni evo cosmico e che prende forma in un testo modo di conoscere per via mediata nei meccanismi primari spontanei dell'umana corrente di soffio che dai polmoni sale verso l'alto e nel cavo orale entra in contatto con i ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] poco le case etrusche di età recente, specialmente quelle del ceto medio-alto. Le sontuose case ad atrio messe in luce a Bolsena, Vulci Carratelli (ed.), Storia e civiltà della Campania. L'evo antico, Napoli 1991; La presenza etrusca nella Campania ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] basso Zerafshan, mostra diverse affinità con la cultura di Afanas´evo. A Zardcha-Khalifa, nei pressi di Penjikent, è stata Sulejmanov.
Centro principale della regione nota nell'antichità e nell'AltoMedioevo con il nome di Nakhshab, E. era difesa da ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di cui s'è alimentata, essa segna il punto più alto del pensiero moderno sulla storia agli occhi dello storico che considera classificazioni di manufatti non solo dell'evo antico ma anche del Medioevo: l'archeologia medievale, sviluppatasi nei ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] nelle opere del così detto ‛periodo medio', diventerà il Leitmotiv dei suoi ultimi siano avute nel corso di un ‛evo storico' che, nella sua essenza dell'autore aveva ormai raggiunto il suo grado più alto, se, addirittura, non è giusto dire che ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] Storia e civiltà della Campania. L'Evo Antico, Napoli 1991, pp. 151-59 raggiungere e a superare gli 80 ha. Dall'area medio-tirrenica, tale modello d'insediamento si diffuse in crudi su uno zoccolo in pietra concia, alto 1 m, ed era munita di torri ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...