Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] associate ciascuna al suo prodotto caratteristico, di norma un albero d'alto fusto, o un metallo, o una pietra: c'è la ", i Kashka "allevano maiali e coltivano lino") che non in Egitto (dove gli Asiatici "seminano d'estate, mietono d'inverno"). In ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] A. Rosmini, V. Gioberti, A. Manzoni, rivelandosi come l'organo "più alto e significativo del riformismo religioso e culturale in Italia" (Scoppola, 1994, p dell'annuale campagna di scavi in Egitto organizzata dall'archeologo E. Schiaparelli, ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] una visione chiara dell'avvenire, pretendeva quasi che fosse dall'alto lo stesso potere regio ad "aggiustare" la situazione, a nel Mediterraneo dopo la spedizione di Napoleone in Egitto, equilibrio caratterizzato da una rinuncia progressiva da parte ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] accecato, il D. non solo si trovava ad Alessandria d'Egitto, intento come sempre a viaggiare e a trafficare per conto proprio vi si era rifugiata e la vinse poi in battaglia sull'Alto Adriatico" (era quasi novantenne); nel 1204 "mosse coi crociati ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Vaiperga e Masino.
Il comitato di Pombia si estendeva all'alto e medio Novarese, inclusa la città di Novara. Ma, conflitto con Pietro, vescovo di Vercelli, che, reduce dall'Egitto, dove era stato condotto in prigionia dai musulmani vincitori a ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] accettato senza difficoltà di discutere per quanto riguardava l'Egitto, ma per Tunisi aveva declinato ogni discorso. Altrettanto per la seconda. Di grande ascendente morale, di alto prestigio, con una tradizione patriottica illustre, di carattere ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] declino degli Ebrei, che dalla loro posizione privilegiata nell'alto Medioevo erano passati al rango di gruppo discriminato all' Moses Montefiore presso Moḥammed ῾Alī - in seguito chedivé d'Egitto - per sistemare nel 1840 l'affare di Damasco, quando ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] proposta del Senato, dal console in carica, egli esercitava il più alto potere, ma solo per un periodo di sei mesi. Né poteva egli potere autoritario, come nel caso del successivo sviluppo dell'Egitto con Sādāt e Mubarak. Le opportunità in tal senso ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] credito: e cioè l'elevato livello delle spese generali, l'alto margine di rischio, la macchinosità e il costo delle operazioni contabili Cina, in Mongolia, a Giava, in India e in Egitto; e nel corso di questa peregrinazione effettuò una serie di ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto suggeriva comunque al B. un tema che di poi sempre ebbe caro 1921-1922), che ripubblicò poi da solo, ma non senza sbandierare ben alto il nome dell'esule, fra il '32 e il '33. Né i ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.