DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di D. come successore sulla cattedra di Alessandria d'Egitto del patriarca Dioscoro II, morto da qualche tempo, venne i sacri canoni che ne garantivano la legittimità, ma anche l'alto clero e il Senato, che in questo modo dimostravano di non ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu probabilmente nelle Marche, ma molto tempo dovette . a copiare, soprattutto nella sezione del Sinai e dell'Egitto, stesa dal Sanseverino su esperienza diretta, perché compì anche ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , nelle fonti del tempo), avendo battuto il sultano d'Egitto, mandava a dire al papa che, se si fosse presentato
Essa non manca d'una certa grandiosità. Il papa parla severo, dall'alto del soglio di Pietro, ai grandi della terra. Elenca le colpe del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più alto della popolazione e che pure affianca all'analisi qualche e nel 1686 favorì una nuova missione per i copti d'Egitto.
Alla base di questi interventi era la relazione sullo stato ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la fine del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na , raggiunta.
Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] disastrosa conclusione della quinta, nel 1221, a Damietta in Egitto, dove le navi inviate da Federico II erano arrivate quando volontà di Chiara di conservare al livello più alto il carattere francescano della povertà: un Privilegium paupertatis ...
Leggi Tutto
ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] l'angelo adulto che piomba, con le mani giunte, dall'alto. Il restauro, eseguito recentemente dal Gabinetto della Soprintendenza ai beni due ugualmente ascrivibili all'E., ma non firmati (Fuga in Egitto e Predica del Battista; Chionna, 1988, pp. 100 s ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] volontà di Arsafio, comandante di una flotta bizantina intervenuta nell’alto Adriatico. Fu dunque la rivincita del partito filobizantino, dopo , promuovendo il trafugamento da Alessandria d’Egitto delle reliquie dell’evangelista Marco, fondatore ...
Leggi Tutto
BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del diffidenza del sultano a consentire il passaggio verso l'Alto Nilo (diffidenza sormontata solo per brevi periodi); ma ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] sempre a Napoli, datati 1660. Questi rappresentano il più alto raggiungimento del D. la cui visione, allontanandosi da talune dei magi, nella Circoncisione e nel Riposo durante la fuga in Egitto (firmati e datati 1668-69), che spettano al D. e non ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.