DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] sia pure con esigua maggioranza. Tale nomina, nonostante l'alto numero dei voti contrari, verosimilmente dovuti alla giovane età dei papa (27 apr. 1344), rapporti di commercio con l'Egitto nel tentativo di ovviare in qualche modo al danno subito alla ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] carn. 1696, musica dei balli di Hoffer); Le Piramidi d'Egitto, trattenimento musicale (libr. N. Minato, 6 genn. 1697); L scuola napoletana, costituendo un ponte verso il suo più alto rappresentante, Scarlatti" (Pestelli). Tipico compositore di corte, ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con a questo scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione bizantina, Uranio. Essa fallì il suo obiettivo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] A. Rosmini, V. Gioberti, A. Manzoni, rivelandosi come l'organo "più alto e significativo del riformismo religioso e culturale in Italia" (Scoppola, 1994, p dell'annuale campagna di scavi in Egitto organizzata dall'archeologo E. Schiaparelli, ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] una visione chiara dell'avvenire, pretendeva quasi che fosse dall'alto lo stesso potere regio ad "aggiustare" la situazione, a nel Mediterraneo dopo la spedizione di Napoleone in Egitto, equilibrio caratterizzato da una rinuncia progressiva da parte ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di Madrid del 26 con storie di Ercole e il Paesaggio con fuga in Egitto (Parigi, Musée du Louvre), confermano l'apprezzamento di lungo ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] accecato, il D. non solo si trovava ad Alessandria d'Egitto, intento come sempre a viaggiare e a trafficare per conto proprio vi si era rifugiata e la vinse poi in battaglia sull'Alto Adriatico" (era quasi novantenne); nel 1204 "mosse coi crociati ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Vaiperga e Masino.
Il comitato di Pombia si estendeva all'alto e medio Novarese, inclusa la città di Novara. Ma, conflitto con Pietro, vescovo di Vercelli, che, reduce dall'Egitto, dove era stato condotto in prigionia dai musulmani vincitori a ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] allo schema emiliano dell'ultimo '400, che porta al più alto timbro espressivo il lessico del Francia, senza rinunciare ad apporti (Londra, National Gallery), nel Riposo nella Fuga in Egitto degli Uffizi, proveniente dalla chiesa di S. Francesco in ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] accettato senza difficoltà di discutere per quanto riguardava l'Egitto, ma per Tunisi aveva declinato ogni discorso. Altrettanto per la seconda. Di grande ascendente morale, di alto prestigio, con una tradizione patriottica illustre, di carattere ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.