GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di bronzi quanto di grafica.
Negli anni maturi si registrano un viaggio in Egitto nel 1974 e un soggiorno in Russia nell'estate nel 1979 con un' cascata dal simbolo della fiaccola, levata in alto, sopra l'articolata tornitura dei partiti plastici ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] esterna è scomparsa, e in luogo del parcheggio un alto cornicione conclude l'edificio -, rinunciando al carattere di " grande magazzino a Zurigo e per un museo ellenistico ad Alessandria d'Egitto (1964-65); progetti per "unità di abitazione" e per ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] in una prospettiva che precipita rapidamente in un primo piano angusto e poi sale rapidamente in alto (Riposo della fuga in Egitto; Presentazione). Ma contrariamente agli effetti disordinati e illogici dello spazio dei manieristi, quello del B. è ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Some unpublished, 1979, p. 145, fig. 8), la Fuga in Egitto (Stamford, coll. marchese di Exeter, cfr. Waterhouse, 1960, altra versione condensando tutta la figura nello sguardo levato verso l'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] dei Magi, della Presentazione al Tempio, della Fuga in Egitto, nel brano degli eletti del Giudizio, nel gruppo dei e, a ricordare solo le opere di più sicura autografia e di più alto grido, alla statua bronzea di S. Pietro la cui appartenenza ad A., ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] già a Padova nell'agosto 1657, inizia il momento più alto e fecondo del C., in piena concordanza con il Scuola, quest'ultima di recente recupero, assieme alla Fuga in Egitto (1666circa), della dispersa collezione Velo, data ancora per irreperibile ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Angeli a Lugano.
Le due tele raffiguranti la Fuga in Egitto e l’Incontro dei ss. Pietro e Paolo sulla via poco noto del P. per i nobili Peregalli di Delebo, ora in Alto Lario nella chiesa di San Michele di Cremia, «Bollettino della Società storica ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] il campo pittorico presenta uno spazio unificato. Al centro, in alto, davanti a un ciborio gotico da cui guardano alcuni angeli , la Natività, l'Adorazione dei magi e la Fuga in Egitto. Sull'asse della cappella, l'Assunzione della Vergine sulla parete ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] collezione Salmond a Henfield (Sussex), e il Giuseppe in Egitto della National Gallery di Londra.
In questi pannelli è palmare e astrazione dal classicismo che è il suo vertice più alto. Vi appartengono il tabernacolo di Boldrone (Firenze, Gallerie); ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] di opere si devono aggiungere le scuole italiane di Al Mansúr in Egitto, Atene, Casablanca (1930-32). A Roma, curò nel 1930 l gravissimo incidente aereo: dopo dodici ore di naufragio nell'alto Tirreno fu salvato, insieme con l'equipaggio, dalla nave ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.