SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] rinascimentale.Alla fine del sec. 11°, forse a causa dell'alto costo degli intagli a fronte di una crescente diffusione del e la si ritrova nelle principali città dell'Oriente e dell'Egitto a partire dagli anni intorno all'800. Non è invece noto ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] nella pianta un purgatorium nel punto in cui la conduttura si piega in alto verso la fontana, con due vasche: quella superiore, che serviva per i nell'antica Arabia del Sud (Pirenne, 1977).In Egitto, dove il sistema agrario era regolato dal Nilo, ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] degli architetti, per esempio, poteva essere molto alto; Simmaco menziona infatti due architetti, responsabili di il particolare insieme di unità, di origine greca, formatosi in Egitto e nel Vicino Oriente, chiamate 'misure greco-egizie-romane' ma ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] mineraria.
Questo risulta chiaramente anche dalle ricerche effettuate in Egitto da P.M. Vermeersch e dai suoi colleghi dell , risalente a circa 32.000 anni fa. Quest'oggetto, alto una trentina di centimetri, rappresenta un antropomorfo in piedi: il ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] All'interno, sulla parete di fondo, domina in alto la scena della Crocifissione, cui corrisponde sulla controfacciata una cat., Belluno 1950; A. Dal Zotto, La traslazione da Alessandria d'Egitto dei Ss. Vittore e Corona, Padova 1951; A. Pellin, La ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] di Alessandro (323 a.C.) rappresenta il momento più alto della civiltà antica. Durante cinque generazioni furono raggiunte e teorizzate Acropoli il tesoro della lega. Se la spedizione in Egitto e il suo fallimento mostrano i limiti dell’espansione ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] la via di comunicazione italiana definitasi nel corso dell'Alto Medioevo dopo l'abbandono delle grandi strade romane - memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non fanno perdere di vista l' ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] associate ciascuna al suo prodotto caratteristico, di norma un albero d'alto fusto, o un metallo, o una pietra: c'è la ", i Kashka "allevano maiali e coltivano lino") che non in Egitto (dove gli Asiatici "seminano d'estate, mietono d'inverno"). In ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] mietitore sono raffigurati come momenti salienti della fuga in Egitto.
In alcuni libri di teologia o di agiografia vanga e la zappa sono infatti rappresentate a partire dall'Alto Medioevo tanto frequentemente da rendere possibile una sorta di vera ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] posteriore di questo tipo di a. a blocco, sin dall'Alto Medioevo - quando l'a. maggiore era già molto arretrato all eucaristica era spesso di legno: Atanasio, vescovo di Alessandria d'Egitto nel sec. 4°, ricorda (Historia Arianorum ad monachos, 56; ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.