BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del diffidenza del sultano a consentire il passaggio verso l'Alto Nilo (diffidenza sormontata solo per brevi periodi); ma ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] del 1909.
In questo periodo un lungo viaggio in Egitto lo portò direttamente a contatto con le architetture dell'antichità lui interpretato come una composizione di masse proiettate verso l'alto.
L'impiego presso l'ufficio del Governatorato di Roma ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] In quell'anno fu messa in scena L'Orontea, regina d'Egitto del Cicognini, rappresentata a Venezia nel 1649 con musica di ignoto ( Pietro a Maiella di Napoli).
Dopo questa stagione di alto livello artistico, i Febi Armonici non rappresentarono più ...
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OLIVIERI, Nicolo Giovanni Battista
Giovanni Pizzorusso
OLIVIERI, Nicolò Giovanni Battista. – Nacque a Voltaggio (Alessandria), allora ducato di Genova, il 21 febbraio 1792, da Luigi, calzolaio poi modesto [...] sul riscatto delle bambine, che avevano un prezzo più alto in quanto ricercate per il mercato matrimoniale in Africa e G. Benasso, N. O. da Voltaggio (1792-1864) missionario in Egitto, Alessandria 1990. Si veda inoltre: [P. Cerutti s.j.], La ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] del compositore (1741): fu la cantante che interpretò il più alto numero di sue opere, che le tenne più a lungo (S. Angelo: L’oracolo in Messenia e Armida al campo d’Egitto di Vivaldi, inframmezzati da Rosmira, ‘pasticcio’ vivaldiano) e ad Ancona ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] genovese, su una nave da carico proseguì alla volta dell’Egitto, vivendo per tre anni ad Alessandria e un anno al Cairo ad una persona civile e seria, la barba lunga, il corpo alto, la veste decentissima e assai simile alla toga italica» (cit. ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] per interpretare i balletti Ciro e Tamiri e Cesare in Egitto.
Ritornata a Vienna nel 1812 si esibì in alcuni anch'essa ballerina; la quale, sebbene non avesse ricoperto ruoli di alto livello artistico, figurava nel corpo di ballo sia alla Scala sia a ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] adottata in Francia, sulla rete dell'Alsazia-Lorena, in India, in Egitto, in Romania ed in altri Stati. I piroscafi Savoia e 28 di una motrice a vapore policilindrica ultraveloce con alto rendimento ed elevata potenza specifica specialmente atta alla ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] a Trieste come "politicante compromesso" e imputato di alto tradimento venne confinato a Graz, dove rimase per fece approvare la proposta d'inviare un rappresentante del comune in Egitto, per seguirvi la progettazione del canale di Suez. Ma all ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] sempre a Napoli, datati 1660. Questi rappresentano il più alto raggiungimento del D. la cui visione, allontanandosi da talune dei magi, nella Circoncisione e nel Riposo durante la fuga in Egitto (firmati e datati 1668-69), che spettano al D. e non ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.