CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] di quell'anno e di aver venduto al pubblico ad alto prezzo frumento giunto dall'Africa già avariato. In realtà legato alla sua carica di gran ciambellano, fu la nomina a commissario plenipotenziario di Sua Maestà a Milano "per ricevere la sposa del ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] la minaccia si concretizzò nel 1467, fu nominato commissario per organizzare l'arrivo e dare le necessarie istruzioni che la sua influenza a Firenze raggiunse il suo punto più alto. Durante l'assenza del fratello maggiore, Luigi, che si trovava ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] da un lato, e le imperiose volontà dei generali e'commissari francesi dall'altro. Era lui a trattare giornalmente con Augereau prima Cisalpina, tranne quella, poco più che onorifica, di alto giurato per il dipartimento del Reno. L'invasione austro- ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] Novanta, la carriera politica di Pavoncelli raggiunse il suo punto più alto. Nella XVII (1890-1892) e nella XX (1897-1900)
Oltre a fondare l’Associazione agraria di Cerignola, fu Commissario per l’Italia all’Esposizione di Parigi del 1909, ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] , insieme a Bernardo Clavarezza Cibo ad incontrare in alto mare Emanuele Filiberto di Savoia, ammiraglio del re primavera del 1626 ritornò a Genova.
In questo periodo, tra il commissariato onegliese e il ritorno, il D. venne a contatto col problema, ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] seicento abitanti, ma assente Pelloni; il 7 febbraio Brisighella, nell’alto Faentino, di duemila abitanti, rapinata di oltre 4000 scudi; il Bedini annunciava l’uccisione del brigante, il commissario pontificio delle quattro Legazioni (Bologna, Forlì, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] da altri documenti) di Leonora dei Rossi di Parma. Nella lettera il L. esprimeva devozione verso il suocero, alto funzionario estense, già commissario a Parma; inoltre si diceva fedele allo Sforza e annunciava l'intenzione di fargli visita con il ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] anche grazie alla mediazione del vescovo di Forlì Alessandro Numai, commissario apostolico in Toscana. Da una serie di lettere che scrisse 25 ott. 1481 in seguito alla vittoria: Alfonso, dall'alto di un carro trainato da cavalli, segue il corteo, ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] al cui interno il F. ricopriva dal 1770 la carica di commissario di Firenze. La carica più rilevante, che ricoprì dal 1759 F. non si esaurisce in quella - seppur notevole - dell'alto funzionario. Ascritto all'Accademia della Crusca (29 ag. 1737), fu ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] ma il reddito conseguibile nel lungo periodo era veramente alto e il M. procurò di essere confermato ininterrottamente e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno 1451, quando, nel timore che la ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...