BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] durante la sua residenza in Lombardia, assolse anche le funzioni di commissario regio.
Dopo aver seguito Alfonso a Castel di Sangro e Sommaria "ad vitae decursum" con il privilegio di un alto stipendio.
Spinto da molti a comporre in onore di Alfonso ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] la guerra contro l’Austria prestò servizio come commissario con poteri civili e militari e ispettore generale una vicenda storica in voga in età romantica, l’esecuzione per alto tradimento della diciottenne Jane Grey, la ‘regina dei nove giorni’. L ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la liberazione della capitale.
Nel 1944 veniva nominato commissario, poi rettore dell'università di Perugia.
La tradizione l'istituzione a Spoleto nel 1953 del Centro italiano di studi per l'Alto Medio Evo (nel suo ambito l'E. diresse sino al 1977 le ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] che oltre a contraddistinguerne la fisionomia agevolò notevolmente la respirazione.
Alto 171 cm, con un peso forma di 64 kg, l’immagine internazionale del fascismo. Assistito dal commissario tecnico Costante Girardengo, riscattò un difficoltoso ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] una precisa tesi politica (dalla quale i commissari governativi vollero infatti dissociarsi): fenomeno dalle profonde radici degli uomini d'affari", la "borghesia alta e media", il "clero alto e basso" e la burocrazia. Nel quadro offerto dal C., alle ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] dell'archeologia.
Nell'agosto 1914 il D. fu nominato commissario prefettizio presso il Museo di Arezzo allo scopo di compilarne sul terreno, pur tuttavia sentita dal D. come attività di alto livello scientifico, secondo la scuola di F. Halbherr, alla ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] non costituiva una direzione generale del ministero degli Esteri, ma dipendeva direttamente dal ministro; aveva a capo come commissario generale un funzionario d'alto grado che poteva provenire da qualsiasi comparto dello Stato - e, di fatto, furono ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 1974, ad Indicem; M. Strada-G. Strada, Il fascismo in provincia. Nascita e caduta del fascismo nel Cremasco e nell'alto Cremonese, Crema 1975, passim; A. Répaci, Lamarcia su Roma, Milano 1975, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del fascismo, Roma 1975 ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] negoziato che, per volontà piemontese, trasferiva il potere al commissario dei re di Sardegna. Ne segui l'annessione al Regno a principi come questo: "A per mio fratello questione di alto sentimento di dignità! Egli non sormonterà mai l'idea che il ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] contatti con la commissione; i pochi commissari presenti a Roma respinsero però questi deputati, pp. 75, 188, 219, 235, 262, 263, 278, 291; Sedute dell'Alto Consiglio, passim; N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...