CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] .
La propensione del C. a considerare gli eventi dall'alto di un atteggiamento metafisico e la sua radicata incapacità all' Nel 1862 fu presidente del comitato italiano e poi commissario generale del Regno d'Italia presso l'esposizione internazionale ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] a un'azione militare. All'inizio di dicembre fu nominato commissario straordinario per le Legazioni il card. Albani, e il dovuta in sostanza al desiderio di affiancare l'azione dell'alto clero, favorevole al reazionario don Carlos: a nulla valsero ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] del bilancio impose le sue dimissioni e la nomina di un commissario prefettizio. Eletto nel 1958 alla Camera come capolista della DC, alla Camera dei deputati, dove fu eletto con un alto numero di preferenze.
La sua candidatura aveva assunto di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] la liberazione della capitale.
Nel 1944 veniva nominato commissario, poi rettore dell'università di Perugia.
La tradizione l'istituzione a Spoleto nel 1953 del Centro italiano di studi per l'Alto Medio Evo (nel suo ambito l'E. diresse sino al 1977 le ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] una precisa tesi politica (dalla quale i commissari governativi vollero infatti dissociarsi): fenomeno dalle profonde radici degli uomini d'affari", la "borghesia alta e media", il "clero alto e basso" e la burocrazia. Nel quadro offerto dal C., alle ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] non costituiva una direzione generale del ministero degli Esteri, ma dipendeva direttamente dal ministro; aveva a capo come commissario generale un funzionario d'alto grado che poteva provenire da qualsiasi comparto dello Stato - e, di fatto, furono ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 1974, ad Indicem; M. Strada-G. Strada, Il fascismo in provincia. Nascita e caduta del fascismo nel Cremasco e nell'alto Cremonese, Crema 1975, passim; A. Répaci, Lamarcia su Roma, Milano 1975, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del fascismo, Roma 1975 ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] contatti con la commissione; i pochi commissari presenti a Roma respinsero però questi deputati, pp. 75, 188, 219, 235, 262, 263, 278, 291; Sedute dell'Alto Consiglio, passim; N. Tommaseo-G. Capponi, Carteggio inedito dal 1833 al 1874, a cura ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] disegno di legge sull'obbligo per i ragazzi italiani o ladini dell'Alto Adige di iscriversi a scuole italiane, che fu prima respinto, poi C. di antitalianità; specie E. Tolomei, quando il commissario curò la prefazione al volume di L. Grabmayr, La ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] difesa delle truppe fiorentine, guidata e animata dal commissario Francesco Ferrucci, determinò il fallimento dell'impresa anche dopo servizio attivo dopo aver raggiunto il grado più alto a cui potesse aspirare. Ricco, ammirato dai contemporanei ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...