BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] trentina di posti letto, dove nessun medico andava volentieri a lavorare. Grazie a un contributo economico ottenuto dall’Altocommissariato per l’igiene e la sanità, Bollèa lo ristrutturò e riorganizzò, creando strutture di notevole importanza come ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] superiori a quelli dovuti agli ebrei che furono costretti a lasciare la Banca d'Italia.
Il 1º ag. 1944, l'altocommissario aggiunto per l'epurazione del fascismo, Mario Berlinguer, fece arrestare l'A. con l'imputazione di cui all'art. 5 del ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] del Segretariato della Società. Dopo due soli mesi, nel dicembre, venne destinato dallo stesso organismo internazionale quale altocommissario a Danzica, ove rimase sino a tutto il gennaio 1921, per ritornare a Ginevra quale direttore della sezione ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] C. durante i sedici mesi della stazione navale fu giudicata così positivamente che, quando nel 1898 si decise di nominare un altocommissario per Creta, venne proposto il suo nome e solo dopo il suo rifiuto fu nominato, su proposta russa, il principe ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] disorganizzazione seguita alla ritirata delle truppe pontificie nelle Legazioni. Con la nomina del conte Carlo Pepoli ad altocommissario governativo (25 giugno), incaricato di riorganizzare le truppe capitolate, il C. si ritenne messo in disparte e ...
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(Hajji) Capo politico e religioso palestinese (n. Gerusalemme 1895/1897 - Beirut 1974). Di famiglia eminente, divenne nel 1921 Gran Mufti di Gerusalemme con il sostegno dell’Altocommissario britannico. [...] Per il ruolo avuto nella rivolta araba del 1936-37, dovette rifugiarsi in Europa, dove ricercò l’appoggio nazista in funzione antinglese e antisionista. Nella prima guerra arabo-israeliana (1948), fu a capo dell’Alto comitato arabo. ...
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'Abbas II Hilmi
‛Abbas II Hilmi
Ultimo khedivé d’Egitto (Alessandria d’Egitto 1874-Ginevra 1944). Figlio di Tawfiq, al quale successe nel 1892, subì il controllo dell’Altocommissario britannico, in [...] un periodo di grandi trasformazioni politiche e infrastrutturali (condominio anglo-egiziano del Sudan, diga di Assuan). L’Inghilterra lo depose all’inizio della Prima guerra mondiale, nominando sultano ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , costituì il Comitato parlamentare veneto per l'assistenza ai profughi di guerra, del quale fu per otto mesi altocommissario, svolgendo una vasta, benefica attività. A più riprese intervenne sulla stampa e in Parlamento, in difesa del diritto ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] d'armi" dell'alta Lombardia, secondo la velenosa insinuazione degli avversari - che volevano farne una sorta di altocommissario addetto alla sorveglianza ideologica del movimento, il C. non sfruttò la congiuntura e non accettò cariche direttive in ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , in quanto la convenzione del 1878 non prevedeva il caso del reato politico, nel periodo del governo di F. Parri l'altocommissario per le sanzioni contro il fascismo, P. Nenni, tentò la via della traduzione del G. davanti alla corte alleata per i ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...