PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] del Fascio di Udine (1922-23), poi segretario federale (una prima volta nel 1922-23 e una seconda nel 1924), nonché altocommissario del fascismo per il Friuli (1923). Sempre nel 1923 fu anche nominato prefetto di Udine e di Gorizia fuse in un’unica ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] valutati a parecchi milioni" (Archivio centr. dello Stato, Segr. part., nota del 26 maggio 1928).
Il rapporto dell'altocommissario, per quanto positivo, mostra chiaramente che l'A. non era ancora, nel 1928, quella personalità di spicco nel panorama ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] e, in tale qualità, partecipò al Gran Consiglio dal 1923 al 1925. Dello stesso periodo è la sua nomina ad altocommissario fascista per la Sardegna. Nel 1923, a seguito del rinnovo degli organismi direttivi fascisti operato da Mussolini, inteso a ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] si poteva svolgere dall'interno" del governo stesso.
Nominato dal governo di Salerno (e poi confermato dal governo Bonomi) altocommissario per la punizione dei crimini fascisti, dopo la liberazione di Roma, svolse, il ruolo di pubblico ministero in ...
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DE VECCHIS, Beniamino
Salvatore Vicario
Nacque a Colliano (Salerno) il 23 dic. 1886 da Carlo e da Elisabetta Freda. Si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1912; avendo deciso [...] legge del 1923, che era stata abrogata con il suo determinante contributo, era stata di nuovo presentata all'altocommissario per l'Igiene e la Sanità pubblica dai dirigenti dell'Associazione italiana odontotecnici. La rivista ebbe lunga e fortunata ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'A. dalle officine di Sampierdarena uscirono 34 locomotive.
L'A. moriva a Genova, alla vigilia di essere nominato altocommissario delle terre lombarde liberate dall'esercito franco-sardo, il 29 apr. 1859. A lui si deve la fondazione in Genova ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il nunzio Aldobrandini, il suo vicario e il padre Tragagliola, già commissario del Sant'Uffizio romano e ora promosso vescovo di Termoli; il come prova di coraggio inflessibile, un culmine alto, quasi testimonianza vissuta della libertà dell'arbitrio ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , egli partecipò, apparentemente con funzione di commissario di campo, allo sfortunato tentativo dei capitani altra parte B. incontrò la particolare e accanita ostilità di un alto personaggio, sulla cui identificazione con il card. vicecancelliere F. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ed il tatto parlamentare" ma che "non ebbe mai alto senso politico".
L'annotazione del Minghetti commentava il voto del venne mai alla luce, ma il D. fupoi comunemente chiamato "commissario regio" e come tale fu considerato.
Arrivò a Palermo la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] esercito che, dietro la sua spinta e quella del commissario pontificio Francesco Guicciardini, riprese la azione offensiva. Il 19 dell'arrivo di nuovi aiuti dalla Francia lo rimandò in alto mare e la successiva vittoria ottenuta dalle truppe papali a ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...