L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] 2 e all’art. 17) aprì la strada all’italianizzazione forzata delle aree linguistiche alloglotte e in particolare dell’AltoAdige, assoggettato a una drastica degermanizzazione.
L’intervento normalizzatore non si esaurisce nell’ambito della scuola ma ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] nei confronti degli alloglotti delle aree di confine (➔ minoranze linguistiche); particolarmente dura fu l’operazione condotta in AltoAdige (➔ tedesca, comunità), dove dal 1923 Ettore Tolomei attuò un programma di italianizzazione forzata che toccò ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] diversa base, o più forme, anche ufficiali, come accade per i territori delle ➔ minoranze linguistiche, qual è l’AltoAdige / Südtirol, dove i toponimi sono ufficialmente designati in forma bilingue (Bolzano / Bozen, ecc.) se non trilingue come nelle ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] o ladino occidentale nel Cantone dei Grigioni, in Svizzera; il ladino centrale o dolomitico in alcune valli tra l’AltoAdige, il Trentino e il Bellunese (➔ ladina, comunità) e il friulano –, sono state avanzate diverse ipotesi per rendere conto di ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] territori alloglotti l’avvento della Repubblica smascherò l’inefficacia dell’italianizzazione forzata, dando adito, sia in AltoAdige sia nelle zone della Venezia Giulia passate alla Jugoslavia, a fenomeni di restaurazione.
Anche nell’uso lessicale ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più di una lingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] di solito solo una delle due lingue a fungere da modello per prestiti e interferenze. Così avviene, ad es., in AltoAdige, dove ai rari prestiti culturali dal tedesco all’italiano (come strudel o lederhosen) fanno da controparte i molteplici prestiti ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] riferimento, appaiono meno esposte degli idiomi delle minoranze linguistiche a un’erosione delle proprie prerogative: solo il tedesco in AltoAdige, il francese in Valle d’Aosta e lo sloveno a Gorizia e Trieste risultano non a caso, secondo Berruto ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’AltoAdige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] % di parlanti tedeschi della val Venosta (Vinschgau) e il 26,62% della conurbazione di Bolzano.
Lo sviluppo storico dell’AltoAdige è determinato in larga parte dalla collocazione di questa regione lungo un confine naturale, via di passaggio fra il ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] di più recente immigrazione (va tenuta presente l’annessione al Regno d’Italia del Veneto nel 1866 e del Trentino-AltoAdige dopo la prima guerra mondiale). I loro dialetti presentano una parziale caduta delle declinazioni e una forte presenza di ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] esterno con altre lingue di cultura dell’Unione Europea; contatto interno con il tedesco e il francese rispettivamente in AltoAdige/Südtirol e in Valle d’Aosta), sia verticale. È verticale il contatto interno con le diverse lingue di minoranza ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...