Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] sottoposta è vivissimo. Vi pare in certo modo di essere fatto più alto degli uomini, come a colui già pareva nel leggere Omero» ; o come la produzione dell'immaginazion mia. E tu, o bellissimo Adige, credi tu che le onde tue chiare, benché profonde, ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] ecclesiastici e anche dei laici veneziani era sin dall'alto medioevo piuttosto cospicua nel territorio di Piove di Sacco Zaccaria a liquidare, nel 1348, le sue terre di Ronco all'Adige, nel territorio veronese, e ad acquistare fondi meno estesi a ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] penetrata in Venezia, con trasporto di materiali per la via dell'Adige, anche l'arte dei lapicidi veronesi (48), con forme loggia, la coerente serie di capitelli ad acanto-palmetta con alto abaco profilato del portico, la loggia su archi di ordine ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] S. Venzo, Rilevamento geologico dell'anfiteatro morenico frontale del Garda, dal Chiese all'Adige, in Mem- SocItScNat, 14, 1 (1965), pp. 1-81; G 1000 m delle fasce di vegetazione. Dal basso in alto si succedono prima un paesaggio di bassi boschi con ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] accessi ai fiumi principali, in particolare il Po e l'Adige, e i fiumi friulani, erano in mano veneziana. La a cinque remi armate con una bombardina alle galere da guerra da alto mare. Erano comandate tutte da Veneziani, e gli equipaggi erano quel ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] a tutta l'Italia, e si sa che proprio allora l'Adige mutò il suo corso (28).
Da queste migrazioni la laguna
99. A. Pertusi, L'impero bizantino e l'evolvere dei suoi interessi nell'alto Adriatico (1964), in Id., Saggi veneto-bizantini, p. 46 (pp. 33- ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] per la quarta volta. Evitò di percorrere la valle dell'Adige, presidiata dalla lega, e attraverso la Valcamonica raggiunse la in cui era presente il legato Costantino Ducas, un alto dignitario della corte di Manuele Comneno. Cristiano di Magonza ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] in permanenza nei tratti inferiori del Po e dell'Adige. Nel 1261, quindi, erano un'ottantina gli uomini per l'inquadramento generale del rapporto - un misto di controllo dall'alto e di spazi di autonomia - fra i centri lagunari e Venezia ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] Pola), ma attestati anche lungo la direttrice dell'Adige (Este, Verona) e nella Padania interna ( anche Maurizio Borda, La scultura di età romana ad Aquileia, in AA.VV., Aquileia e l'Alto Adriatico (A.A., 1), Udine 1972, pp. 78 s. (pp. 59-89), L. ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] era inserito il ducato. La dimensione politica di Venezia nell'alto medio evo si era sempre costruita in rapporto ai due del permesso di costruzione di un castrum a Loreo, presso l'Adige, a un gruppo di persone capeggiate da un pievano e da ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...