L'aurora polare è un fenomeno luminoso dell'alta atmosfera, che si manifesta con forme diverse: archi, strisce, raggi, cortine o drapperie, corone, luci diffuse. Gli archi, normali al meridiano magnetico, [...] notturno. Nel congresso internazionale di fisica, a Como, egli ha fatto considerazioni sulla lumin0sità dell'ossigeno nelle altitudini aurorali, discutendo fra l'altro se debba attribuirsi all'ozono presente in quelle regioni. Resta ancora insoluto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] O a E, gli uidian Tafna, Chéliff, Soummam, el-Kebir.
La vegetazione del Tell è tipicamente mediterranea a basse altitudini, dove è stata largamente modificata dall’azione umana, che ha spesso sostituito la macchia con colture di olivo, vite, alberi ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] quella di Bucarest e l'innevamento non dura che 16 giorni di più. Invece il Bacino della Transilvania è relativamente freddo per altitudini che s'aggirano fra i 300 m. e i 600 m.: Cluj e Braşov hanno un clima montano assai crudo.
Idrografia. - Grazie ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] di laghi d'origine glaciale è l'altipiano del Tibet. Non mancano poi i laghi sparsi sulle varie catene montuose a elevate altitudini, anch'essi d'origine glaciale; di solito, si tratta di laghetti di circo che sono però assai più scarsi che non nelle ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] e mal si presta a una descrizione d'insieme. I rilievi occupano i quattro quinti della superficie dello stato e molti raggiungono un'altitudine notevole, spesso superando i 2000 e talora i 2500 m. s. m. Di gran lunga le maggiori pianure si stendono a ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] , ma anche a queste zone più orientali moti varî si sono certamente propagati. E tuttavia anche le nuove altitudini e le nuove depressioni vennero ancora, nelle età successive, spianate e pareggiate. Un ultimo periodo di sommovimenti commosse ...
Leggi Tutto
UCRAINA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Ettore LO GATTO
*
Repubblica federata dell'unione sovietica, più precisamente detta Repubblica Ucraina Sovietica Socialista, o U.S.S.R. Essa misura 443.080 kmq., [...] sue propaggini alla linea del Dnepr. Sul blocco granitico si è esteso un potente strato di černozem.
Il Ripiano Podolico non offre altitudini notevoli, poiché i due punti più elevati toccano i 367 m. nella Volinia e i 373 m. nella Podolia. I corsi d ...
Leggi Tutto
RIF (ar-Rif; A. T., 43)
Augustin BERNARD
Francesco BEGUINOT
Questo nome, che significa "margine, riva", è usato per indicare le tende che formano l'orlo esteriore d'un accampamento e sono, quindi, le [...] lentischi. Più in alto compaiono le tuie e i ginepri, e più in alto ancora i cedri. Nei dintorni di Xauen, ad altitudini da 1600 a 2000 m., si trova un abete (Abies Maroccana, varietà di Abies pinsapo) che costituisce nell'Africa settentrionale una ...
Leggi Tutto
IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] , geomorfologiche e pedologiche, ad accogliere i laghetti collinari corrisponda a una fascia di circa 8 milioni di ha su altitudini oscillanti da 100 a 600 m.s.m. In tale fascia territoriale, caratterizzata da precipitazioni scarse nel semestre ...
Leggi Tutto
PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] Centrale, altipiani ferrettizzati lombardi, Campagna romana, ecc.).
5. - Suoli a cuscinetti erbosi: fenomeno alquanto comune anche ad altitudini inferiori ai 2000 metri. Sono piccoli monticelli, alti non più di 30-40 cm, erbosi, emisferici o anche ...
Leggi Tutto
altitudine
altitùdine s. f. [dal lat. altitudo -dĭnis, der. di altus «alto1»]. – 1. In geografia, altezza di un luogo sul livello medio marino, lo stesso che altezza assoluta (v. altezza, n. 1 a). Effetto di a., per una grandezza geofisica,...
male2
male2 s. m. [lat. malum «male fisico o morale», rifatto secondo male avv.]. – In senso ampio, il contrario del bene, tutto ciò che arreca danno turbando comunque la moralità o il benessere fisico ed è perciò temuto, evitato, oggetto...