BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] legato a quella Società veneta per imprese e costruzioni pubbliche di cui il deputato Breda era presidente, rilevava a Terni due altiforni per la produzione di ghisa, impiantati dalla ditta belga Lukovich, ma spenti fin dal 1876 per l'alto costo d ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] ma uno spregiudicato finanziere, Max Bondi, nell’ultimo anno di guerra l’aveva ricomposto, sotto il nome di Ilva - Altiforni e acciaierie d’Italia, escludendo dal vertice l’imprenditore cantieristico Attilio Odero, che controllava la Società Terni. L ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] anni della "Veneta", Padova 1972, pp. 38-48. Sui suoi impegni nella Terni e nelle società ad essa collegate cfr. Ilva, Altiforni e acciaierie d'Italia 1897-1947, Bergamo 1947, pp. 277-287; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] stati produttori sono: Rio Grande do Sul, santa Catharina e Paraná. Il carbone di Santa Catharina è usato negli altiforni di Volta Redonda, dell'impresa siderurgica parastatale, recentemente entrata in attività, la quale, nel 1947, ha prodotto 176 ...
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Produzione
Marcello Lando
Mario Lucertini
Fernando Nicolò
(XXVIII, p. 298; App. V, iv, p. 285)
Nella Enciclopedia Italiana compaiono due diverse concezioni economiche della produzione, di cui una [...] che pochi anni prima, sempre negli Stati Uniti, all'epoca del primo conflitto mondiale, per oltre un terzo degli altiforni operanti si registrava ancora il caricamento a mano. Nel campo dei processi chimici e petrolchimici già alla fine degli anni ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] estesa, soprattutto nella Biscaglia, nella Guipúzcoa e Navarra, fino a che non sopravvennero i moderni procedimenti con gli altiforni.
Fra i prodotti tradizionali dell'industria paesana si devono segnalare le secchie di betulla per il latte e il ...
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Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] presenta parecchie difficoltà e diviene impossibile in certi casi, come per il riscaldamento dei forni a calce e degli altiforni.
Si rimedia a questo inconveniente carbonizzando i carboni grassi e adoperando il residuo solido o coke, il quale ha ...
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GAS (XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019; III, 1, p. 700)
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Sergio di Cave
Mario Medici
Giorgio Roberti
Nell'ultimo quindicennio le utilizzazioni del g. naturale hanno avuto nuovi e vasti sviluppi, in [...] dell'ordine dei 5425 kJ.
Attualmente, nelle acciaierie italiane, è divenuta prassi corrente l'utilizzazione del g. naturale negli altiforni e con un aumento crescente per l'arricchimento di ossigeno nell'aria soffiata sino al 24%. La temperatura dell ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] grandi industrie metallurgiche, meccaniche, chimiche. A Katowice, capoluogo del voivodato (127.044 ab.) vi sono altiforni, acciaierie, laminatoi, fonderie, con impianti grandiosi ereditati in parte dalla Germania e grandi stabilimenti dell'industria ...
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INDUSTRIA (XIX, p. 152; App. II, 11, p. 28; III, 1, p. 866)
Franco Mattei
Roberto Tremelloni
L'industria contemporanea. - Dalla fine della seconda guerra mondiale a oggi le imprese industriali di tipo [...] dall'i. siderurgica italiana, che ha cinque cokerie, 74 impianti per ghisa e ferroleghe con forni elettrici e 17 impianti con altiforni a gas; 265 impianti per acciaio con forni elettrici, 60 fonderie d'acciaio, 314 laminatoi.
Il ramo chimico, che è ...
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skip
s. ingl. (pl. skips), usato in ital. al masch. – Nella tecnica mineraria e nei grandi complessi industriali (altiforni, impianti di betonaggio, ecc.), recipiente di trasporto dei materiali, sia in superficie sia in sotterraneo, su rampe...
soffiatura
s. f. [der. di soffiare]. – 1. L’atto di soffiare; raro con uso generico, è com. soltanto con riferimento a operazioni tecniche: a. Sistema di lavorazione seguìto per alcuni tipi di materiali ridotti allo stato plastico, consistente...