Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] Le c. dipendono da fenomeni di diffrazione e riflessione della luce da parte delle goccioline di acqua delle nubi basse o a media altezza.
Numismatica
In Italia furono dette c. (o soldi coronati) i soldi d’argento con la c. che Roberto d’Angiò fece ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 39 m. s. m.), mentre a N. il confine, verso le provincie di Como e di Varese, corre sulle colline moreniche (l'altezza massima entro la provincia supera di poco i 260 m.) che precedono i terrazzi diluviali coi quali le Prealpi trapassano alla pianura ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] di acciaio. Notevole anche la lavorazione dei metalli non ferrosi (zinco, piombo e alluminio). La cantieristica si mantiene all'altezza della sua fama, ma diminuisce il tonnellaggio delle navi varate (173.000 t di stazza lorda nel 1991). Una battuta ...
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Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armi atomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] rapporto concernente i mezzi atti ad assicurare, mediante satelliti artificiali, la rilevazione di esplosioni nucleari a grande altezza. Di tutti i lavori di queste conferenze, le Nazioni Unite sono sempre state tenute regolarmente informate.
Inoltre ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] del capoluogo. Il sovraffollamento, uno dei mali cronici della città, ha portato l’edilizia urbana a svilupparsi in altezza, fino a giungere a impressionanti condizioni di densità abitativa e di igiene precaria. Anche ambienti seminterrati oltre che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] I – poteva intercettare tra Firenze e Pisa, coltivando più liberamente relazioni non tutte pie né caute, ma all’altezza della sua curiositas intellettuale. La morte lo colse a Firenze, il 12 dicembre 1552.
Intellettuale cinquecentesco
La conquista ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] : «il cumulo, sincretistico e corrotto, dei rifiuti delle religioni morte o moribonde di tutto il mondo antico raggiunse l’altezza di una montagna»14.
Il conflitto terminò così, come era giusto che fosse, tra gentiluomini attorniati dai loro libri ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] presentato a Luigi XIII dal predecessore Angelo Correr, personaggio di grande levatura; riuscì a sua volta a dimostrarsi all'altezza della situazione, agevolato anche dal fatto che Venezia non era impegnata nella guerra dei Trent'anni e si adoperava ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] salpò per soccorrere, come pattuito, l'imperatore ed iniziare finalmente la conquista del Regno. Ma quando la flotta giunse all'altezza di Roma, Ludovico aveva già dovuto abbandonare la città, cacciato da una sollevazione popolare e guelfa, e si era ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] et il governo de' medesimi popoli", spesso solo interessato all'arricchimento individuale. Con viva preoccupazione si indica nell'"altezza del reale", valutato circa 10 lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto et inordinato ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.