La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] comunque di essere menzionato per il suo interesse teorico. L'osservatore si reca su una montagna, di cui conosce con precisione l'altezza h, situata a poca distanza dal mare. Dal punto in cui si trova, misura l'angolo α tra l'orizzonte (preso sul ...
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numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] polinomio irriducibile xn−2. Un’altra importante proprietà dei numeri algebrici è l’altezza, una nozione analoga a quella di denominatore di una frazione razionale. L’altezza di α è definita come il massimo tra i valori assoluti dei coefficienti del ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] dello strumento. Su questo disco è incisa una famiglia di cerchi, che sono le proiezioni stereografiche di circoli di altezza costante (sulla sfera celeste), a cominciare dall'orizzonte. Tale proiezione è stata realizzata in modo da essere valida per ...
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Helmholtz Hermann Ludwig Ferdinand von
Helmholtz 〈hèlmolz〉 Hermann Ludwig Ferdinand von [STF] (Potsdam 1821 - Berlino 1894) Prof. di fisiologia nell'univ. di Königsberg (1849) e di anatomia e fisiologia [...] R; la zona dove il campo magnetico prodotto è sensibilmente uniforme è quella al centro del sistema, cilindrica con raggio e altezza pari a circa 0.1 R; apposite formule empiriche danno l'intensità del campo in funzione di R e dell'intensità della ...
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vero
véro [agg. e s.m. Der. del lat. verus] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, un enunciato o una formula di una teoria si dice v. (simb. V) in un universo (modello della teoria) se è soddisfatta sostituendo [...] assiomi della teoria. ◆ [ASF] Di misura astrometrica che sia stata corretta da qualche effetto perturbante, per es. dalla rifrazione (altezza v. di un astro, ecc.) ◆ [ASF] Meridiano v.: quello relativo al Sole v. (v. oltre). ◆ [ASF] Sole v.: quello ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] delimitazione. Per ragioni pratiche, si assume tuttavia che il limite estremo dello s. atmosferico è rappresentato dall’altezza massima che può essere raggiunta da un aeromobile in volo.
Regime dello s. atmosferico. - L’attraversamento dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] dell’uomo dipinto e la fila di mattonelle su cui poggia, che si mantiene costante in tutto il piano del pavimento: l’altezza dell’uomo dipinto è sempre pari alla larghezza di tre delle mattonelle su cui poggia i suoi piedi. Dunque, in ogni punto ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] era assolutamente vero che "due fiumi aggiunti ad un altro in tempo di piena non facciano in questo alcuno accrescimento sensibile di altezza, e che un fiume pieno, se si divide in uno o due rami, non si abbassi sensibilmente di superficie". Si può ...
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quota
quòta [Der. del lat. quota (pars) "quanta (parte)" [ALG] (a) La terza coordinata di un punto nello spazio ordinario, dopo l'ascissa x e l'ordinata y, e precis. la distanza z dal piano (x,y); (b) [...] q. geopotenziale, ortometrica, ecc., poco differenti dall'altitudine): v. coordinate terrestri. ◆ [MCF] Nell'idrodinamica, sinon. di altezza: q. geometrica, di arresto, piezometrica. ◆ [GFS] Q. ridotta: nella fisica dell'atmosfera, il rapporto tra la ...
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carico
càrico [Atto ed effetto del caricare, nel signif. di "fornire" e "rifornire"] [FTC] Nella tecnica, grandezza fisica (forza, dislivello, potenza, ecc.) di cui viene gravata una struttura portante, [...] di pressione, p/µ, con p pressione in P e µ peso specifico del liquido) e del c. cinetico, o altezza cinetica, v2/(2g), con v velocità del liquido e g accelerazione di gravità; il c. idrodinamico, detto anche c. totale o effettivo, coincide dunque ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.