MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , rimasto tale a causa del rifiuto del passaporto, era cresciuto fin dal principio del 1817, durante la stampa degli Inni. È a quest’altezza che si colloca l’oscura crisi che investì il M., su cui ci si è interrogati a partire dalla lettera di Tosi a ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] da Giuseppe Antonio Slop, e al suo collaboratore e successore si devono le uniche osservazioni astronomiche pisane. Pure, all’altezza del 1740 Perelli figurava «tra i principali matematici dell’età nostra», come affermò Paolo Frisi, che gli fu ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] elementari valdesi, crebbe con la precoce consapevolezza di una differenza rispetto ai coetanei e con l’imperativo di essere all’altezza di questo anticonformismo. Fu il genius loci della Riviera di Ponente a fare il resto. In Liguria il fascismo non ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] contenere l'opera studiata. Fondamentale per la comprensione dell'opera, invece, è la sensibilità del critico, che dev'essere all'altezza di quella dell'autore. Pretendendo di ridurre la critica all'enunciazione di giudizi puri e semplici basati sull ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Per strade di bosco e città (1954).
Il gusto dell’invenzione e la disposizione narrativa, come il lessico, a quest’altezza si staccano con nettezza dai codici dell’età ermetica in virtù di uno sperimentalismo (anomalo in quanto antiinformale, e però ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] quanto addirittura la redazione delle glosse a Poderico, l’unico della famiglia che avesse le risorse intellettuali all’altezza della dottrina riversata in quelle che furono chiamate Chiose filippine.
Già Paolo Savj-Lopez, nel 1898, riconobbe che ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] principe Elettore. In Monaco il dì 12 octob. 1724, Monaco 1724; e L'Epaminonda. Dramma per musica... Per comando dell'Altezza Serenissima Elettorale di Carlo Alberto duca dell'Alta e Bassa Baviera..., s.l. né d. (ma 1727).
In virtù di questa ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] eroico del sig. S. B. con argomenti esupplementi del P. D.Gio. Nicolò Boldoni,suo fratello alla Reale Altezza di MadamaChristina Duchessa di Savoia regina di Cipro, Milano 1656; Oratoria, Lucca 1660; Carmina selectainedita nell'edizione delle opere ...
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MANARA, Prospero Valeriano
Marica Roda
Nacque a Borgo Val di Taro, nel Ducato di Parma, il 14 apr. 1714, primogenito di Marcello e Caterina Pellegrini. Famiglia di notabili di provincia, i Manara erano [...] non sembrò appropriatissima e il progettista G.B. Tamburini, nella corrispondenza con du Tillot, giudicò il M. non all'altezza della controparte genovese, il marchese P. Gentile (Arch. di Stato di Parma, Carteggio Borbonico, lett. del 7 maggio 1766 ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] la Raccolta di tutte le principali tavole astronomiche, seguita da tabelle di proporzioni ed altre per calcolare l'altezza della stella polare. Non mancano accenni e simboli di tipo cabalistico, a testimonianza della non facile distinzione che ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.