LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] giuridici ed ebbe tra i suoi maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III il 26 apr. 1771. Conseguita la laurea il 22 luglio 1776, il L. completò la pratica ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] successivo. L’inclusione di Piacentini nella cerchia del podestà di un centro come Padova lascia intendere che a questa altezza cronologica avesse già completato i propri studi giuridici, forse a Bologna. Per gli anni successivi il suo nome risulta ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] non venivano ammesse all'esercizio della professione forense, pretese dimostrare di essere intellettualmente e psicologicamente all'altezza delle pressanti aspettative paterne. Fu la prima donna a laurearsi nell'Università di Roma in quella facoltà ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] poi la continova et affettionata servitù mia stimo che mi debba liberare d'ogni sospetto, che potesse cadere nel animo de l'Altezza Vostra, ch'io come vescovo dovesse pendere da la parte de l'autorità ecclesiastica: perché Ella deve esser certa ch'io ...
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BELLACOMBA, Giovanni Antonio
Valerio Castronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] dei primi trentacinque docenti dell'università e di "assistere alla eletione che si farà delli Rettori conforme agli ordini di Sua Altezza".
In epoca successiva il B. sarà scelto come giudice del contado di Asti e del marchesato di Ceva: tuttavia la ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] stavano più a cuore al duca: la lite di precedenza coi Medici e il riconoscimento del suo diritto ai titoli di "altezza" e di "serenissimo". Il C., tra l'altro, curò la diffusione tra i personaggi importanti della corte dell'Historia dei principi ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] monti a sei cime) si osserva ancora sull'architrave della porta d'ingresso di quella che fu la sua casa, all'altezza del numero civico 6 di via delle Prome.
Quasi del tutto sconosciuto è il periodo della formazione giovanile e degli studi giuridici ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] vacanti nella Catalogna, dove proprio in quegli anni si usciva dalla decennale rivolta. Non ritenendo il Caetani all'altezza della situazione, Innocenzo X nominò al suo posto Camillo Massimo, ma il governo spagnolo, irritato da atteggiamenti del ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] , semplici ecclesiastici e laici esperti, e non solo gli alti prelati, la maggior parte dei quali egli non giudicava all'altezza di un compito tanto importante. Il G. giungeva così a considerare la superiorità del concilio come un articolo di fede ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] che precedettero la rottura delle relazioni diplomatiche fra la S. Sede e il governo francese, ma non si mostrò all'altezza del delicato compito di mediazione che gli era stato affidato. La rigidità delle sue posizioni si scontrò con la politica ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.