GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] 1886 al 1889 (con lo stesso titolo erano usciti, nel 1870, 23 fascicoli allegati alla Gazzetta musicale).
All'altezza degli anni Settanta si registrò un sostanziale ripiegamento dello scrittore, che nelle Confessioni di un critico (sulla Lombardia ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] nome del pittore venga citato espressamente e per esteso nel testamento - circostanza in effetti infrequente, almeno a questa altezza cronologica - ha indotto taluni a immaginare che fra l'artista e il committente potessero intercorrere rapporti di ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] la scelta bellica, partecipando ad iniziative a favore dei soldati e delle loro famiglie: "Davvero il suo tramonto non fu all'altezza della sua vita..." osserva un biografo (Viterbo, p. 326) narrando gli anni conclusivi di un'esistenza che era stata ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] della cupola centrale e di quelle angolari, che Michelangelo intendeva scostare. Anche la facciata, salvo l'altezza dei campanili laterali, ricorda quella di Bramante. La sostanziale differenza spaziale è che, mentre Bramante parte dalla ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] (Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum); quelli estensi, nella coppia di Bevitori (Modena, Galleria nazionale); mentre quelli per "l'Altezza di Toscana" pagati "300 o 400 scudi" sono stati riconosciuti nella Riunione di giocatori e nel Concerto (già ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] di Spagna, e da questa donato al famoso castrato Carlo Broschi detto il Farinelli. Allievi però che non furono all'altezza del maestro in quanto non contribuirono in alcuna misura a diffondere la sua creazione, che del resto era in anticipo sui ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] coll'intendimento dei Crociati, fanno la satira di quell'impresa più di quanto non ne mettano in mostra l'altezza e la poesia".
L'ambientazione del poema, particolarmente ampia, corre lungo le strade che portano i cristiani a Gerusalemme ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] preminenza su tutti gli altri capitani, forse per la sua stessa età avanzata. Egli non si mostrò tuttavia all'altezza della situazione: tentò una diversione nel Mantovano nella quale furono perpetrate molte inutili atrocità senza peraltro smuovere il ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di Sala alla reggia borbonica di Caserta.
L’organismo ha il proprio fulcro nel corpo centrale cui due ali di minore altezza conferiscono una forma a «U». All’estremità dei corpi ortogonali sono due volumi a pianta quadrata – la cappella e la ex ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] 'ultimo lo aveva informato "di certi danni fatti nuovamente da Uschochi ai sudditi della Repubblica, de' quali l'Altezza Serenissima [Ferdinando] ne haveva sentito molto disgusto, et che essendo tutti contrarij alla sua volontà, era risoluta punir ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.