GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] , abitazione e benefici per due sorelle, ma obbligo di risiedere a Mantova restando "alla sola ed autorevole disposizione dell'Altezza Serenissima con andar a recitar dove Ella comanderà"; stipendio di 200 doppie annue e vitto, "lasciando alla stessa ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] stesura originale, con sicurezza e abilità; il problema dell'acustica delle aule invece, forse a causa della loro eccessiva altezza, fu malamente risolto.
Il palazzo di Giustizia ha tre piani nella parte centrale e due nelle ali laterali: i fianchi ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] Re Francesco d'Angulem, come a Napoli, et in diverse città d'Italia, et precipuamente a Roma, et in Venetia presso l'altezza del Serenissimo mio Prencipe" (Trattamento di pace, c. 2); al ritorno da Mosca egli si recò inoltre in Spagna per riferire ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della canzone Amor, da che convien pur ch'io mi doglia. Del resto, le lodi di Purg. VIII, vv. 121-132, paragonabili per altezza e cordialità soltanto con quelle a Cangrande in Par. XVII, vv. 76-90, sono rivolte a tutta la casa, e non a un solo ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] incarico di G.B. Arrighi, dei casamenti residenziali ubicati nel tratto terminale della piazza romana di S. Lorenzo in Lucina all'altezza dell'imbocco con la strada del Moro (Curcio, 1987, p. 258). Non si hanno altre notizie della sua attività prima ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] era assolutamente vero che "due fiumi aggiunti ad un altro in tempo di piena non facciano in questo alcuno accrescimento sensibile di altezza, e che un fiume pieno, se si divide in uno o due rami, non si abbassi sensibilmente di superficie". Si può ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] e Coluccio Salutati: al Sacchetti si rivolse, chiedendo amicizia, con un biglietto in latino seguito da un sonetto ("La chiara altezza dell'ingegno vostro"), a cui il Sacchetti rispose per le rime; poco dopo, con un altro sonetto ("Quel tesoretto che ...
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LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] in corso Matteotti e via Monte Napoleone a Milano, la più raffinata tra le sue opere.
Il portico a doppia altezza, elemento di unione tra il volume della torre e il corpo su corso Matteotti, è disegnato attraverso metafisiche sottrazioni di materia ...
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CASENTINI, Silao
Giuseppe Radole
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XVI e ricevette certamente la sua prima formazione musicale in patria, nell'ambito della cappella della Signoria di Lucca, quando [...] 1572, Il primo libro de madrigali a 5 voci, composti "per la maggior parte mentre sono stato al servitio di V. Serenissima Altezza". Il soggiorno austriaco, forse a Innsbruck, non fu molto lungo, se nel 1571 il nome del C. figura per la prima volta ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] Enrico Butti. Della sua vasta produzione, si ricordano ancora la statua dell'Immacolata in travertino, di cinque metri di altezza, eseguita nel 1928 per il palazzo del governatorato della Città del Vaticano, i monumenti di S.Cirillo e S.Metodio ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.