PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] è a navata unica e si presenta quasi priva di decorazioni, con la facciata incisa da un arco tamponato a tutta altezza al quale è addossato un elemento di ingresso incorniciato da una coppia di colonne in travertino, unica licenza alla decorazione di ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] da Giuseppe Antonio Slop, e al suo collaboratore e successore si devono le uniche osservazioni astronomiche pisane. Pure, all’altezza del 1740 Perelli figurava «tra i principali matematici dell’età nostra», come affermò Paolo Frisi, che gli fu ...
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MAESTRI, Giovan Battista, detto il Volpino
Micaela Mander
Figlio del pittore Paolo Antonio (cfr. Bonazzoli), non si conoscono il luogo e la data della nascita, che dovette avvenire attorno al 1640.
La [...] del Sacro Chiodo; difficile però è identificare esattamente l'angelo del M., terminato nel 1668, a causa dell'elevata altezza a cui sono collocate le statue di analogo soggetto e dell'assenza di materiale fotografico significativo.
Nel corso del 1666 ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] innesto di capitali freschi. Soltanto nel 1331 i Peruzzi persero il controllo della compagnia il cui capitale, a quell’altezza cronologica, apparteneva per oltre la metà ai soci esterni.
Nel frattempo, non era stata abbandonata del tutto l’altra ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] , il F. fu incaricato di studiare il prolungamento di via Nazionale.
La strada - che nel 1872 aveva raggiunto l'altezza di via Quattro Fontane - secondo il progetto dell'ing. A. Viviani, capo del servizio tecnico municipale, avrebbe dovuto proseguire ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] tipologie edilizie: l'edificio signorile e il casamento di affitto.
Il palazzo Pelucchi è un edificio sviluppato in altezza su piano terra a botteghe; presenta tutti i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] conseguenze che potrebbero derivarne ne' frequenti rapporti che ha l'E.V. con quel Corpo, il quale consapevole dell'altezza delle sue attribuzioni non così facilmente si rassegnerebbe ad un immeritato rimprovero..." (Siotto Pintor, p. 589).
Al di là ...
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GHIVIZZANI (Guivizzani o Chivizzani), Alessandro
Ippolita Morgese
Nacque a Lucca intorno al 1572 da Giovanni Battista.
I documenti relativi alla famiglia Ghivizzani sono attualmente conservati nell'Archivio [...] servitori del serenissimo signor duca di Mantova, e racolti da Federico Malgarini pur anch'egli servitore, e musico di detta altezza (Venezia 1617), dedicati al duca Ferdinando Gonzaga.
Nel novembre 1619 Settimia fu licenziata e il G. privato del suo ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] scuola nazionale di chimica. Per raggiungere l’obiettivo tentò di mettere in piedi un laboratorio che fosse all’altezza della scena internazionale, circondandosi di brillanti allievi. Cannizzaro fu presentato a Piria da Melloni durante il Congresso ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] assegnato al pittore bolognese (Benati, p. 191), dimostrerebbe, qualora ne venissero confermate autografia e altezza cronologica, una progressiva sensibilizzazione della cultura locale alle istanze moderne, donatelliane da un lato, pierfrancescane ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.