BENETTI, Iacopo
Mario Medici
Nacque a Venezia il 10 genn. 1842. Sin da giovane dimostrò una spiccata inclinazione per gli studi tecnico-scientifici e per la ricerca pura. La sua attività accademica [...] . Il B., infatti, non solo effettuò uno studio critico-comparativo delle formule allora in uso per determinare l'altezza dei camini necessaria per assicurare il tiraggio, ma additò anche la via da seguire per dimensionare strutturalmente il camino ...
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Pittore (Oudewater, Gouda, 1460 circa - Bruges 1523). Formatosi inizialmente nei Paesi Bassi settentrionali, forse a Haarlem, dal 1494 si stabilì a Bruges e divenne (1494) pittore ufficiale della città. [...] di raggruppamento delle figure, in una nuova sensibilità spaziale (Deposizione, Londra, Nat. Gall., 1490), per raggiungere una particolare altezza di stile specie nel periodo 1498-1511 (Condanna di Cambise e Supplizio di Sisamne, 1498, per il pal. di ...
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Esarhaddon
Re assiro (regnante tra il 680 e il 669 a.C.). Erede designato di Sennacherib, per influenza della madre Naqi’a, salì al trono domando la rivolta dei fratelli. Personalità nevrotica, visse [...] in terre assai lontane, dilatando la dimensione imperiale: da un lato a Bazu, sulla costa araba del Golfo Persico all’altezza di Bahrein, e dall’altro lato in Egitto (contro il faraone nubiano Taharqa), dapprima conquistato fino a Menfi e poi ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...]
gh
con g accelerazione di gravità, e quindi pari alla velocità che acquisterebbe una goccia di liquido cadendo nel vuoto dall'altezza h. La perizia di T. come idraulico era talmente grande che si ricorse a lui per avere consigli sul modo di ...
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FERRARIN, Arturo
Giuseppe Sircana
Nacque a Thiene, in provincia di Vicenza, il 13 febbr. 1895 da Antonio e da Maria Ciscato, in una famiglia di industriali. Dopo aver intrapreso gli studi classici al [...] volo di Cameri (Novara), conseguì il brevetto di pilota volando, su un monoplano "Gabardini" con motore da 80 HP, fino ad un'altezza di 3.500 metri. Inviato al fronte, nell'82ª squadriglia di stanza a San Pietro in Gu, si distinse nei combattimenti e ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] favore, del 1605, da parte della Tesoreria generale del ducato sabaudo, riguarda "sedeci quadri a olio posti nelle stanze di Sua Altezza al Viboccone", di cui si sono perse le tracce, dopo la distruzione totale del Viboccone stesso (ibid., p. 405).
È ...
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ANDALÒ, Castellano
Emilio Cristiani
Della celebre famiglia bolognese, zio di Brancaleone, benché all'incirca coetaneo, si trovava a Treviso come podestà, quando venne chiamato a succedere al nipote [...] la tendenza dell'A. ad attuare questa continuità. Da nessun altro elemento si può argomentare che l'A. sia stato all'altezza del compito che si era preteso di affidargli. Nel novembre del 1258, e cioè soltanto pochi mesi dopo la sua chiamata ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] Sommaria, Gio. Alonso Xuares - e delle nazioni estere.
La teoria economica del D. si basava esclusivamente sull'assioma che l'altezza del corso dei cambi fosse l'unica ragione della penuria di moneta nel Regno di Napoli, in quanto provocava un errato ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] di alcuni beni, da questa concessi in enfiteusi, posti nella città e nel contado di Bologna. Dunque, a questa altezza cronologica, i Geremei possedevano case all'interno delle mura cittadine e manifestavano una volontà di autonomia propria di un ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] successivo. L’inclusione di Piacentini nella cerchia del podestà di un centro come Padova lascia intendere che a questa altezza cronologica avesse già completato i propri studi giuridici, forse a Bologna. Per gli anni successivi il suo nome risulta ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.