BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] del Collegio di Mantova della Compagnia di Giesù del padre Giuseppe Gorzoni, per cui cfr. A. Favaro,Intorno al problema di Mantova sull'altezza dei monti lunari, in Atti e mem. d. R. Acc. di sc. lett. ed arti in Padova, VIII[1892], pp. 41-43). Tale ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] B. Oriani, il C. si dedicò alla costruzione di tavole di determinazione di deviazione dal piano meridiano e di parallassi di altezza e longitudine. Calcolò anche le eclissi solari del 1804, 1811 e del 1816, le opposizioni di Giove e di Urano del ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...]
Inoltre il B. fu pioniere dell'aeronautica, battendo, insieme con P. Andreoli, il 22 ag. 1808 a Padova, il record d'altezza in aerostato (per la relazione sull'impresa dell'Andreoli, le note del B., ed altre pubblicazioni, v. G. Boffito, Bibl. aeron ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] fenomeni terrestri. Così il D. insegna come misurare l'ombra media, retta e versa attraverso l'altezza del sole, come determinare l'altezza di qualunque oggetto, sia di quelli accessibili sia di quelli inaccessibili (per es. quella di un oggetto ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] tutta una serie di problemi di carattere astronomico, come trovare l'età della luna, l'ora e l'altezza angolare del sole e della luna, ed anche l'altezza di un oggetto terrestre per mezzo della sua ombra. A questo proposito giova ricordare che il D ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] lungo il raggio: si poteva così misurare la larghezza della protuberanza alle varie distanze dal bordo e la sua altezza; spostando la fenditura lungo il bordo solare era poi possibile individuare le varie protuberanze.
Tornato in Italia alla fine ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] pianeta eseguì l'analisi della diffusione e dell'assorbimento della luce solare da parte dell'atmosfera deducendone l'altezza. Aveva trasformato un fotometro in fotoelettrico e con tale strumento determinò l'intensità luminosa delle macchie sulle ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] contrapporre alla mancanza di parallasse della cometa, la prova ticonica più forte per porre le comete a una grande altezza nei cieli. Anche l'altro argomento ticonico secondo cui le comete sarebbero corpi celesti perché avrebbero lo stesso moto ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] , con i dati ricavati compilò delle tavole sul Sole, rese ancor più precise dopo la scoperta che la rifrazione, che aumenta l'altezza apparente degli astri all'orizzonte, giunge fino allo zenith e non solo a 45° come riteneva T. Brahe.
Ma la sua ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] da Giuseppe Antonio Slop, e al suo collaboratore e successore si devono le uniche osservazioni astronomiche pisane. Pure, all’altezza del 1740 Perelli figurava «tra i principali matematici dell’età nostra», come affermò Paolo Frisi, che gli fu ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.