CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] . XIII-XIV) ad aula unica: venne eliminata gran parte dell'abside poligonale ed aggiunto l'attuale presbiterio per compensare la nuova altezza dell'aula coperta dalla volta a botte.
Nel 1762 il C. progettò e nel 1763 diresse i lavori per il convento ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] da illustrazione al volume che descrive le esequie di Carlo Emanuele II: G. Vasco, Del funerale celebrato nel duomo di Torino all'Altezza Reale di Carlo Emanuele II …, Torino s. d. (ma 1676).
Le tavole firmate dal Recchi e dal C., delle sette che il ...
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BERGAMINI
Silla Zamboni
Hugh Honour
Nome di vari artisti di Carrara, operosi nei secoli XVI-XVIII. Di Francesco, scultore ornatista, attivo nella seconda metà del sec. XVI, si ignorano le date di nascita [...] . Nel sec. XVIII l'antico coro andò distrutto nei lavori di ampliamento che portarono il presbiterio all'altezza della primitiva sacrestia; dello smembrato parapetto marmoreo di Francesco si conservano tuttavia due frammenti che sono stati collocati ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] . Da un pagamento del 25 sett. 1592 risulta che aveva eseguito una credenza ("così bella e riccamente ornata che Sua Altezza [Carlo III] la fece portare immediatamente nel suo studio" (Pressouyre, 1974). Probabilmente alla fine dello stesso anno il C ...
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FERRETTI (Fretta), Pietro
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che, originario di Reggio Emilia, fu attivo a Carpi all'incirca tra il 1740 e il 1760 come "lavoratore [...] tale residenza patrizia il F. attese agli stucchi del piano nobile, in particolare nel salone d'onore, a doppia altezza nella consuetudine edilizia emiliana, compiendo le sovraporte e i riquadri sulle pareti, che accolsero le tempere dipinte da fra ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] XD, 3, c. 94), con due disegni aventi come soggetto "L'elevazione di un corpo d'acqua perenne di due ruote all'altezza di piedi dieci da un canale per mezzo di una macchina" (Torino, Bibl. naz., Indice..., II [sino al 1806]).
Evidentemente con questa ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] nella casa di Gaspard che era fuori città (Bousquet, 1960, II, pp. 5-10). Il talento artistico del D. non era all'altezza delle sue ambizioni e il Poussin gli diede ben presto incarichi di altro genere: prima della fine del 1640 lo mise a copiare una ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] favore, del 1605, da parte della Tesoreria generale del ducato sabaudo, riguarda "sedeci quadri a olio posti nelle stanze di Sua Altezza al Viboccone", di cui si sono perse le tracce, dopo la distruzione totale del Viboccone stesso (ibid., p. 405).
È ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] della mostra, tenutasi il 25 ag. 1764, troviamo del B. una figura femminile in marmo (n. 113) di ventidue pollici d'altezza, rappresentante una Donna in atto di raccogliere conchiglie sulla riva del mare (J. J. G[uiffrey], Livrets de l'Académie de ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] stesura originale, con sicurezza e abilità; il problema dell'acustica delle aule invece, forse a causa della loro eccessiva altezza, fu malamente risolto.
Il palazzo di Giustizia ha tre piani nella parte centrale e due nelle ali laterali: i fianchi ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.