La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] trasporti e di dogane (la Germania insegnava con il suo Zollverein), per realizzare un movimento scientifico all’altezza dei tempi erano necessarie esplorazioni sistematiche su tutto il territorio della «grande patria» italiana, della «nostra Italia ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] guerra civile che si era svolta al Nord. Non tutti i vescovi e non tutto il clero si erano mostrati all’altezza della situazione, ma in molti casi avevano svolto un’opera significativa e talora veramente notevole sia nell’assistenza ai perseguitati ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] per incontrarsi con Bonifacio VIII, col quale già aveva stabilito delle relazioni dirette. Sbarcato sulla costa tirrenica all'altezza del Circeo, incontrò il papa a fine maggio nella campagna attorno a Velletri, ma non volle accompagnarlo ad Anagni ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , rimarcata in seguito da alcuni severi richiami provenienti dalla corte imperiale a non giovarsi nemmeno dei titoli di Altezza e Serenissimo con i quali in un primo tempo era invece solito essere appellato dai propri cortigiani, dagli ospiti ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] facesse la guerra, ma per da vero, a' Venetiani et egli la guidasse, speraria anche lui di arrivar al titolo di altezza". Certo il C. si colloca sulla linea del più esasperato oltranzismo, cela in cuor suo ambizioni di smisurata grandezza. Una ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] ostacoli frapposti dai Gradensi a "quelli di Fiumicello" che pascolavano in "luoghi", a suo parere, "indubitati di Sua Altezza" l'arciduca, ora chiede il rilascio di merci e imbarcazioni sequestrate, ora insiste per la liberazione di "poveri redenti ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] una dura concorrenza da parte dei comuni urbani. I loro dominati risultano dunque meno strutturati ‒ alla nostra altezza cronologica ‒ e comunque furono spesso destinati a soccombere nel corso dell'ulteriore processo di selezione delle entità ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] sotto lo scollo o sotto la più alta delle figurazioni della lista mediana del petto. Di rado il nome è ripetuto a metà altezza della schiena; non compare altrove.
Si è assai discusso, alla luce di alcune fra le cose prima ricordate e di questo tipo ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] da rendersi in breve apertamente ribelle a Grimoaldo.
Anche in questa occasione tuttavia G. si dimostrò all'altezza della situazione ricorrendo a un collaudato espediente: fece intervenire il khan avaro. Quest'ultimo, sollecitato a combattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] che si manifestava nella persona e che nessun potere poteva soddisfare.
Secondo Leonardi, gli intellettuali non si mostravano all’altezza delle nuove esigenze e la cosa non dipendeva da ragioni personali o di congiuntura. In linea con le conclusioni ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.