L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] i resti dell’incinerazione erano deposti in urne collocate alla base del tumulo o all’interno di buche rinvenute a diverse altezze nella massa del tumulo, dato che testimonia un utilizzo prolungato del tumulo da parte di un gruppo o nucleo familiare ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] obbligavano il L. a mantenere e a conservare buoni rapporti con la Repubblica, senza conferire al doge il titolo di reale altezza, bensì solo quello di serenissimo. Oltre a ciò il duca gli raccomandava di usare ogni mezzo al fine di poter "presto ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] lo stesso Mussolini, che interpellò in proposito il capo delle SS tedesche H. Himmler. Questi riteneva che il G. non fosse all'altezza del suo compito (aveva detto di lui: "un buon fascista, ma nelle mie Waffen SS tutt'al più un graduato" [Dolmann, p ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] che la duchessa riponeva in lui, vale a testimoniare altresì la pesantezza della situazione interna della città padana. Il B. si dimostrò all'altezza dei compiti: la prudente e ferma azione di governo da lui svolta in poco più di due anni e mezzo di ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] dei consultori, il 1°agosto fu nominato a una direzione generale tra le più delicate: quella di Polizia. Qui non fu all'altezza del compito, non è chiaro se per negligenza o eccesso di cautela. Già nel 1806 offrì egli stesso le dimissioni e solo la ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] a Palermo il 31 marzo 1282, lo colse di sorpresa. Si disse che egli non si fosse dimostrato all'altezza della situazione: "nihil cogitabat de futuris eventibus", scrive infatti Bartolomeo da Neocastro, sottolineando appunto che il vicario non fu ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] , affidata a un familiare del M., della raccolta di lettere di Poggio Bracciolini, dato interessante a quest'altezza cronologica poiché rivela un interesse precocissimo per l'epistolario poggiano.
Curiosa infine la falsa attribuzione al M. del ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] sua famiglia, che si trovò privata del suo maggiore rappresentante. Le condizioni finanziarie della famiglia non erano infatti all'altezza della posizione politica e sociale ricoperta dal C., come dimostrano i dati del catasto del 1427. Vi erano ...
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GONZAGA, Giuseppe Maria
Raffaele Tamalio
Nacque a Guastalla il 20 apr. 1690, secondogenito del duca di Guastalla Vincenzo e di Maria Vittoria Gonzaga, figlia di Ferrante (III), ultimo duca del ramo [...] di Guastalla G.M. G., suo marito, con l'ill. marchese d. Errico Imperiali, Napoli 1745; G. Negri, Nelle solenni esequie dell'altezza serenissima G.M. G. duca di Guastalla, Guastalla 1747; I. Affò, Delle zecche e monete di tutti i principi di casa ...
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Hitler, Adolf
Massimo L. Salvadori
Il più tragico esempio di tirannide moderna
Adolf Hitler è stato tra le maggiori figure del Novecento. Fu al potere in Germania per soli dodici anni, dal 1933 al 1945, [...] un attentato nel luglio del 1944, impose la resistenza a oltranza, arrivando a esprimere disprezzo per i Tedeschi rivelatisi non all'altezza dei loro compiti storici. Per sfuggire alla cattura, si uccise con la moglie Eva Braun a Berlino il 30 aprile ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.