DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fra di loro, come l'unica capace di stabilire la pace in città. Fu, infatti, D. a pronunciare il "lodo sull'altezza delle torri" (1088-1092), una "concordia" sul livellamento delle case - torri che tutti i cittadini giurarono di rispettare sotto pena ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] di un ufficio in Curia e in uno scritto molto dettagliato dichiarò al suo protettore che non si sentiva più all'altezza degli impegni alla corte papale e che avrebbe preferito limitarsi, in privato, alle fatiche della dottrina, ma già nel febbraio ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] sulla cattedra di Fano al vescovo Giovanni (II). Il D. - probabilmente per umiltà, forse perché non riteneva di essere all'altezza del compito in un momento così difficile per la Chiesa - rifiutò in un primo momento l'incarico: "cui primum renitenti ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] , semplici ecclesiastici e laici esperti, e non solo gli alti prelati, la maggior parte dei quali egli non giudicava all'altezza di un compito tanto importante. Il G. giungeva così a considerare la superiorità del concilio come un articolo di fede ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] che precedettero la rottura delle relazioni diplomatiche fra la S. Sede e il governo francese, ma non si mostrò all'altezza del delicato compito di mediazione che gli era stato affidato. La rigidità delle sue posizioni si scontrò con la politica ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] funerali fatti in memoria di mons. A.M. F. vescovo di Grosseto (ms.); Punti ecclesiastici compilati e trasmessi da Sua Altezza Reale a tutti gli arcivescovi e vescovi della Toscana e loro rispettive risposte, Firenze 1787; [R. Tanzini], Istoria dell ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] suoi discepoli e di altri, tra cui l'arcivescovo Ugo di Lione. Già la sua prima opera, il Monologion ,manifestò l'altezza della sua mente. Poco dopo nacque il celebre Proslogion, che doveva la sua origine ad una intuizione filosofica. Appartengono al ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] già andato delineando negli ultimi anni del pontificato di Pio IV. Il B. cercò fin dall'inizio di mantenersi all'altezza dei suoi compiti, quali gli venivano presentati da una tradizione particolarmente ricca e significativa. Ciò gli costò non pochi ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di vedere le calzature diverse da quelle francescane, maniche larghe e fluenti e un bastone di almeno 5 piedi di altezza), avrebbe comportato aspre polemiche per l'oggettiva concorrenza (con ampia ricaduta economica) che essa veniva a determinare a ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] fuit ex sacerdotis auctoritate" (ibid., p. 1021).
Secondo una parte della critica, gli indiretti richiami alla Monarchia e l'altezza cronologica del De potestate, da circoscrivere intorno alla seconda decade del Trecento, fanno dell'opera di G. il ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.