ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] che la scissione tra i conventuali e gli osservanti si faceva sempre più profonda e che il generale non era all'altezza del suo compito e non favoriva i religiosi più ferventi, gli dette per vicario Guglielmo da Casale Monferrato. Poi convocò ad ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Pel faustissimo avvenimento di Francesco IV al trono estense applausi poetici di alcuni ecclesiastici del Seminario offerti all'Altezza Sua Reale da Francesco Boni, Modena 1814, p. 21.
Terminato il primo corso teologico e accentuandosi in lui ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] . La nuova dignità fu per il D. un ulteriore stimolo alla caccia di benefici che gli consentissero di mantenersi all'altezza del suo rango: il vescovato di Corneto e Montefiascone (24 ag. 1478), il trasferimento al titolo cardinalizio di S. Clemente ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] che stava sommergendo lo Stato (9 luglio 1800); quindi fu fatto camerlengo (22 dicembre). Ma egli non fuall'altezza degli incarichi affidatigli e si oppose, unico nel Sacro Collegio, alla coraggiosa decisione del Consalvi, segretario di Stato ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] che avevano fatto bloccare l'edificazione dell'abside della nuova chiesa di S. Carlo ai Catinari, considerata, per la sua altezza, invasiva dello spazio del loro convento. Il cantiere poté quindi essere riaperto e l'abside fu affrescata con l'ultima ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] s.).
La nuova basilica, che misurava in lunghezza cubiti 82 (pari a m 36,40), in larghezza 43 (m 19,09) e in altezza 28 (m 12,43), viene descritta con 24 colonne marmoree e archi che ne scandivano lo spazio interno, immagini lungo le pareti, mentre ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] , nipote di Giacomo della Marca e direttore spirituale di Pietro da Mogliano, postillando il Felice transito, all’altezza della notizia relativa all’ingresso in religione precisa come lo stesso Pietro lo datasse al suo venticinquesimo anno di ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] suo prencipe si debbono offerir le primizie de gl’ingegni»; e qualche rigo dopo: «io di tanto più de gli altri a Vostra Altezza son tenuto, che roba, vita, ingegno ed anima debbo esporre a’ suoi servizi, poiché da lei, dopo Dio, riconosco l’avere l ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] di tale decisione il Ludovisi. In questa occasione il C. non si mostrò - o per lo meno così ritieneil Fumi - all'altezza della sua fama di uomo accorto e diplomatico. Fatto sta che in Curia scoppiò lo scandalo, alimentato dalla famiglia Ludovisi e ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] della seconda fase della costruzione del duomo: "muratura generale su tutta la pianta del Duomo (eccettuati i pilastri) fino all'altezza della cripta" (Albertini, pp. 28-30). Nella cripta collocò poi, sotto l'altar maggiore, la salma di s. Massenza ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.