penetrometro
penetrómetro [s.m. Comp. di penetr(azio-ne) e -metro] [FTC] Apparecchio per la determinazione della consistenza dei materiali a elevata viscosità, quali bitumi, cere, grassi, ecc. Il materiale [...] . Con i p. dinamici l'affondamento della punta, analoga a quella dei p. statici, è ottenuto facendo cadere da un'altezza fissata un maglio di data massa sull'asta con la punta; il numero di colpi necessari per ottenere un abbassamento prefissato ...
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algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] di moltiplicazione e di divisione. Per esempio, la formula bh/2 che dà la misura dell'area di un triangolo di base b e altezza h è un monomio.
Si chiama coefficiente di un monomio la sua parte numerica. Si chiama grado di un monomio la somma degli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] più grossa macchia solare sotto forma di 'neo'. Nel XV sec., l'Osservatorio di Samarcanda disponeva di un muro di 40 m di altezza, il che permetteva di avere un'immagine al suolo di 36 cm, e dunque una visibilità molto più netta. Ma nulla autorizza a ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] cui grafico ha lunghezza L e che assumono agli estremi dell'intervallo di definizione i valori h1 e h2 (corrispondenti alle altezze a cui sono state fissate le estremità della catena). Tra tutte queste funzioni si tratta dunque di trovare quella per ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...] . In particolare se il p. a. è, in un certo senso, continuo, si ha un p. normale, se procede solo per salti di altezza unitaria si ha il p. di Poisson. Precisiamo quanto detto.
Se un p. a. omogeneo a incrementi indipendenti è tale che, diviso l ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] dei segni. Dato che erano modellati a mano, i contrassegni non presentano dimensioni standardizzate: la misura della lunghezza, dell'altezza e del diametro può variare da 1 a 3 cm.
L'importanza dei contrassegni risiede nella loro funzione semantica ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] II, XX, 1; II, XXI, 1; II, XXV, 1). Intorno a questa Terra, a cui era attribuita la forma di un cilindro (di altezza pari a un terzo del diametro), ruotavano tre anelli, o 'sfere' (fig. 4): la sfera degli astri fissi, cioè delle stelle (quella più ...
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punto
punto [Der. del lat. punctum "puntura, forellino", dal part. pass. punctus di pungere "pungere"] [LSF] (a) Ente geometrico che non ha estensione in nessuna delle dimensioni dello spazio e che pertanto [...] di punti cospicui radarabili (e in tal caso si ottiene il p. radar), con rilevamenti radioelettrici e radiogoniometrici di radiofari, con circoli e rette d'altezza di astri (per ottenere, nella navigazione astronomica, il p. osservato: → retta: R. d ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] , si descrivevano anche procedimenti utili per determinare, con o senza l'ausilio di diversi strumenti, la larghezza di fiumi, l'altezza di colline o di torri e la profondità di pozzi; la maggior parte di questi procedimenti era basata su teoremi di ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] al punto di annullarsi completamente; si osserva in alcuni mari, specialmente se stretti e interni (per es. nell’Adriatico all’altezza di Ancona).
A. terrestre
L’a. attorno al quale la Terra effettua la rotazione diurna e anche il segmento di tale ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.