quadrante
quadrante [Der. del lat. quadrans -antis "quarta parte"] [ALG] (a) Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri ortogonali tra loro oppure un piano da due [...] : v. astronomia, storia della: I 215 Fig. 3.2. ◆ [STF] [ASF] Q. astronomico murale: antico strumento per misurare l'altezza sull'orizzonte di un astro al momento del suo passaggio al meridiano del luogo; ideato da astronomi arabi, fu introdotto in ...
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tetraedro Il più semplice dei poliedri, che ha 4 vertici, 6 spigoli, 4 facce triangolari e può essere pensato come una piramide a base triangolare. Le mediane di un t. (ossia i segmenti che congiungono [...] è il centro della sfera interna al t. e tangente a tutte le facce. Diversamente da quanto avviene nei triangoli, le altezze di un t., ossia le rette per ciascun vertice perpendicolari alla faccia opposta, non si incontrano in uno stesso punto; ciò ...
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Strumento atto alla misurazione di angoli. È realizzato in modo diverso secondo il genere della misurazione (se si tratta di misurare un angolo materiale, ovvero su disegno, o tra due visuali) e della [...] squadro a cannocchiale, i clisimetri, i tacheometri e i teodoliti. Un tipo particolare di g., usato per determinare l’altezza del Sole sull’orizzonte, è il sestante.
In cristallografia, per misurare gli angoli diedri dei cristalli si usano due tipi ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] .
Il metodo proposto nel 1530 da Gemma Frisius, che consisteva nel confrontare l'ora locale, rilevabile, per esempio, in base all'altezza del Sole, con l'ora locale di un meridiano fisso ‒ di norma l'ora del porto di partenza ‒ trasportando a bordo ...
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In senso stretto, quella parte della matematica che si propone di calcolare i valori di tutti gli elementi (lati e angoli) di un triangolo, quando siano noti tre di essi (tra cui almeno un lato); più in [...] è:
sen2(a/2)=sen2(b/2)
cos2(c/2)+sen2(c/2)cos2(b/2)
L’eccesso sferico ε è dato dalle formule:
Per l’altezza h relativa all’ipotenusa a si ha: cotg2h=cotg2b+cotg2c. Un triangolo sferico può avere anche due angoli retti o tutti e tre gli angoli retti ...
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pressione
pressióne [Der. del lat. pressio -onis, dal part. pass. pressus di premere "premere"] [MCC] (a) Generic., l'azione del premere, cioè dell'esercitare una forza sulla superficie di un corpo. [...] soggetta a variare ampiamente nello spazio e nel tempo; tra le variazioni spaziali la più importante è la diminuzione esponenziale con l'altezza (grosso modo, si dimezza ogni 5500 m: v. atmosfera terrestre: I 257 Tab. 1.1), che, a un dato istante, è ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] 252 f. ◆ [GFS] G. di gravità: (a) generic., la variazione della forza di gravità con le coordinate locali, cioè l'altezza e due coordinate orizzontali; (b) specific., il g. rispetto a ognuna delle dette coordinate e quindi g. verticale, g. est-ovest ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] di forme diverse, ma di ugual base, contengono quantità diverse di un medesimo liquido, che raggiungono però in tutti la medesima altezza h (v. fig.), la forza F che si esercita sul fondo è in tutti la stessa, malgrado la diversità di massa ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] delle simmetrie, va ben al di là del trattamento di questa topica dato da Euclide (Phaenomena, prop. 2). Teodosio, tuttavia, misura l’altezza del polo di un cerchio sull’altro non con l’arco del cerchio massimo che congiunge i poli, ma con la linea ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] esempio nel caso di misurazioni raccolte da uno strumento fisico o di campionamento statistico di una grandezza quale l'età, l'altezza, o la frequenza con cui una malattia si presenta in una popolazione - ha portato alla scoperta della più importante ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.