CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] Barbieri). Al rientro, ormai cittadina italiana, la cantante ottenne la carta di identità (6 settembre 1949) come Sofia Cecilia Kalos, «altezza m. 1,73», «occhi castani», «capelli castani», «colorito bruno»; ma per dieci anni il suo nuovo nome d’arte ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 7 novembre, il G. dovette affrontare innanzitutto il problema dell'approvvigionamento di grano. Il G. si dimostrò all'altezza dell'impegno e il cardinale nipote Scipione Borghese, lodando la tempestività dei rifornimenti nel gennaio 1607, riferiva la ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , Luigi assunse la responsabilità del Tesoro (con l'interim delle Finanze, dal 22 apr. 1892), non fu all'altezza della situazione.
Infatti, se in sede programmatica dichiarò che avrebbe assorbito ogni spesa nella parte effettiva del bilancio e che ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] degli altri. Poco dopo il suo arrivo vi aveva ottenuto due guarigioni straordinarie; e aveva in seguito continuato a mostrarsi all'altezza, di quei primi successi. Da Leida il 31 marzo 1661 il Borch ne scrive al Bartholin nei termini più entusiastici ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] senso della realizzazione formale.
Per piccoli gruppi, oltre al Quartetto per archi (1956), in cui le scelte di altezza, timbro e dinamica qualificano i suoni sparsi in rigoroso puntillismo, nacquero nel 1958-59 Tempi concertati, Différences e ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Vigna come esempio moderno di orator, maestro di retorica "in dire e in dittare".
In effetti, l'opera si interrompe all'altezza del Deinventione, XVII, 24; né è chiaro il nesso temporale fra l'incompiuta Rettorica e la trattazione retorica nel Tresor ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] nelle precedenti riprese belliche del regno di A. e raggiunse allora quella linea, foci del Mignone nel Tirreno-Tevere all'altezza della confluenza col torrente Vezza, che fino al regno di Desiderio segnò il confine tra la parte conquistata, e perciò ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] veneziana, passando l'esame stilistico attraverso la pala di S. Giobbe del Giambellino: il Venturi (1914) a questa altezza dell'iter artistico del C. ipotizzava, infatti, un breve soggiorno a Venezia col Francia. Più sentitamente "veneziana" della ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] : occorreva dividere lo spazio con partiture decorative e incorniciare variamente i diversi episodi. Il B. si mostrò all'altezza dei nuovi compiti creando una divisione della volta mirabile per invenzione e per copia di decorazioni, ricca di cornici ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] a punto uno stile uniforme, ma si regolava secondo che il dipinto era destinato a decorare soffitti o pareti, e secondo l'altezza a cui doveva essere posto in rapporto all'occhio dell'osservatore. Lo spostamento di molti di questi dipinti dalla loro ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.