MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] ove la complessità del lotto portò il M. a escogitare una brillante soluzione progettuale nella quale le bucature a doppia altezza evidenziavano in prospetto il volume dell'aula magna; e la chiesa votiva della Regina Pacis a Ostia Nuova (1928 circa ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] esperienza e il suo discernimento. In verità, la prova che diede di sé non fu, in questa occasione, all'altezza della sua fama. Stando alla narrazione di Sigismondo dei Conti, quando affrontò nei pressi di Passignano l'esercito fiorentino, capitanato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] di tempo (1363) il M. ottenne anche la nomina a capitano generale della Chiesa e si dimostrò, ancora una volta, all'altezza della situazione: suo il merito della vittoria ottenuta a Solarolo; la pace che ne derivò con i Visconti consentì di riportare ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] , VII, p. 127).
Giovanni Battista, ingegnere, riceve un pagamento nel 1606 per lavori a Vercelli "in servitio di Sua Altezza".
Giovanni Battista, scultore, pittore, poeta, eseguì a Milano verso il 1630 le statue della Pietà e della Sapienza per il ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] se non fosse stata preparata da una tariffa di ingresso e di uscita.
Inedita rimase anche un'altra memoria, Sull'altezza de' vasi, nella quale insegnava il modo di dar loro la miglior possibile proporzione.
Membro dell'Accademia delle belle arti ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] di Hoffmann, siavvicinò al repertorio verista, in cui, riuscendo a superare certi limiti vocali, seppe sempre essere all'altezza della situazione, favorita inevitabilmente dal phisique du rôle, dal portamento regale e soprattutto da un sicuro dominio ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] corpo nudo, legato a un bastone fu trascinato in macabra processione per la città e infine gettato in Arno, all’altezza del ponte Rubaconte. Il cadavere trasportato dalla corrente non mancò di ispirare strambotti e canzoni dissacranti.
Fonti e Bibl ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] unito alla flotta siciliana comandata dal re che il 30 agosto, salpò da Milazzo. Ma poco dopo, probabilmente all'altezza di Stromboli, Federico ricevette la fatale notizia che Enrico VII era morto improvvisamente il 24 ag. 1313 a Buonconvento. Da ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] il marmoraio napoletano versò allo scultore un anticipo sul compenso tra loro pattuito per «sei statue di marmo, o siano angeloni d’altezza palmi 7 e mezzo, due d’essi che tengono in mano due cornocopij, due altri che tengono un giglio di marmo, e ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] della C. un esauriente ritratto fisico: capelli e occhi nerissimi, volto non bello ma intensamente espressivo, voce armoniosa, altezza media, proporzioni normali. Quanti la conobbero, dal giovane E. Panzacchi a E. Rossi, furono concordi nel ravvisare ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.