FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] più deciso schieramento in cambio di un notevole elenco di richieste per il suo casato; per sé richiedeva il titolo di altezza reale, Mirandola, il ritiro del contingente spagnolo da Correggio. Tramite delle sue richieste fu il poeta e diplomatico F ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] "non vi è così valente maestro che non si spaventi [(] massimamente alora che il Luzzasco organista principale di Sua Altezza [Alfonso II], lo maneggia molto delicatamente, con alcune compositioni di musica fatte da lui a questo proposito solo" (pp ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Napoli fu Elisabetta,regina d'Inghilterra, rappresentata al S. Carlo il 4 ott. 1815 nel "giorno onomastico di Sua Altezza Reale il Principe ereditario delle Due Sicilie". La splendida interpretazione della C. ("Bisogna aver visto la signorina C. in ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] musicali… ad una voce (Roma 1627), dedicato alla principessa, reca la didascalia "Teti cantò in scena in lode di Sua Altezza Serenissima" (e non "in Siena", come riportato in Bibliografia della musica italiana, n. 1377, p. 875; cfr. Mioli, pp. 271 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] . Dovette tuttavia attendere il 1793 per ottenere il permesso di ritrarre la zarina, immortalata in un dipinto a tutta altezza destinato a divenire la sua icona più nota e fastosa (San Pietroburgo, Ermitage). Ottenuto l'incondizionato favore della ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] combustioni et i desordini nei quali si ritrova il mondo al presente, per le cause che… le ho rappresentate, a sua Altezza di mutar partito, spererei non solo ma renderei affato sicuro che havesse in tutto e per tutto a dimostrarsi buon figliuolo et ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] nuora non migliorò i rapporti tra le due donne.
La manifesta incapacità di Innocenzo X a formare un gruppo di governo all'altezza dei suoi compiti cominciò a suscitare perplessità. Tra il 1648 e il 1650 il legame della M. col papa fu sottoposto a ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] M. alla sinossi e all'integrazione del dettato aristotelico con la precettistica dell'Ars poetica oraziana, dotata a tale altezza di una ricca messe di commentari, rappresentò una ratio ermeneutica e una scelta di metodo ben radicata nella formazione ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] tappezzerie degli sfondi lasciano il posto a troni architettonici.
Il mutamento rilevato nell'opera di G. all'altezza dell'ottavo decennio fu probabilmente stimolato anche dall'avvicinamento a Jacopo di Cione, titolare della bottega orcagnesca a ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] , non armato col condensatore, è invece marcatissima con l'aiuto di quest'ultimo. La pila era disposta in due colonne di uguale altezza, a poca distanza fra di loro, in modo che un corpo posto sulle due estremità superiori poteva formare l'arco di ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.