GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] lo stesso Mussolini, che interpellò in proposito il capo delle SS tedesche H. Himmler. Questi riteneva che il G. non fosse all'altezza del suo compito (aveva detto di lui: "un buon fascista, ma nelle mie Waffen SS tutt'al più un graduato" [Dolmann, p ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] che la duchessa riponeva in lui, vale a testimoniare altresì la pesantezza della situazione interna della città padana. Il B. si dimostrò all'altezza dei compiti: la prudente e ferma azione di governo da lui svolta in poco più di due anni e mezzo di ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] dei consultori, il 1°agosto fu nominato a una direzione generale tra le più delicate: quella di Polizia. Qui non fu all'altezza del compito, non è chiaro se per negligenza o eccesso di cautela. Già nel 1806 offrì egli stesso le dimissioni e solo la ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] di filatoi idraulici, e ciò porterebbe a comprendere l'opinione del G., secondo cui il mastro non risultò all'altezza della situazione. Per compensare almeno parzialmente le perdite, il G. decise quindi di mettere in vendita i macchinari acquistati ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] da quattro colonne in marmo rosa, si articola all’interno con la sequenza assiale di vestibolo-atrio a doppia altezza-scalone a tre rampe, ambienti impreziositi da affreschi di Enrico Coleman, Giuseppe Sciuti, Giuseppe Ferrari e Salvatore Frangiamore ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] : note di antropologia emiliana e lombarda, in Atti della Società romana di antropologia, V (1897), pp. 197-201; L'altezza del cranio in relazione alle altre dimensioni, al sesso ed alla statura, ibid., pp. 279-291; L'evoluzione dell'immaginazione ...
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PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] il Santiago, e partì alla disperata con poche provviste. Forzando le vele, raggiunse le navi del traditore all’altezza di Coquimbo; sfruttando la sua grande abilità nautica si mantenne sopravvento, eluse i tentativo di Ulloa di catturarlo, ucciderlo ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] la Raccolta di tutte le principali tavole astronomiche, seguita da tabelle di proporzioni ed altre per calcolare l'altezza della stella polare. Non mancano accenni e simboli di tipo cabalistico, a testimonianza della non facile distinzione che ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] circa.
Francesco (Cecchin), nato nei primi anni del sec. XVI, compositore la cui importanza consente sicuramente di collocarlo all'altezza del fratello Alfonso, è figura di rilievo nella musica di questo secolo: i suoi madrigali e i suoi mottetti ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] fuit ex sacerdotis auctoritate" (ibid., p. 1021).
Secondo una parte della critica, gli indiretti richiami alla Monarchia e l'altezza cronologica del De potestate, da circoscrivere intorno alla seconda decade del Trecento, fanno dell'opera di G. il ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.